Budapest, 19 December, 2016 / 10:00 AM
L’Ungheria ricorda l’Imperatore Carlo I d’Asburgo, per gli ungheresi re Carlo IV, con una statua nel centro di Budapest. Lo fa per ricordare i cento anni dalla sua ascesa al trono e per non dimenticare il Beato, ultimo re d’Ungheria.
Il busto di bronzo, realizzato dallo scultore Richárd Juha, è stato inaugurato il 28 novembre 2016 nel parco cittadino vicino al Municipio della capitale, dal Vice Primo Ministro Zsolt Semjén e dai nipoti del sovrano.
L’Onorevole Zsolt Semjén nel suo discorso – fa sapere l’Ambasciata d'Ungheria presso la Santa Sede ed il Sovrano Militare Ordine di Malta - ha descritto il Beato re Carlo come un militare che ha sempre odiato gli orrori della guerra e ha avuto a cuore il destino dei suoi uomini. Beatificandolo nel 2004, San Giovanni Paolo II ha voluto scegliere come festa liturgica del Beato Imperatore-Re non la data della sua morte, bensì quella del suo matrimonio, il 21 ottobre, additandone la sua vita matrimoniale esemplare e sottolineando il matrimonio come una delle vie della santificazione personale.
Il Vice Primo Ministro ungherese ha voluto infine ricordare che il popolo ungherese non può che essere fiero dei suoi regnanti santi: di Santo Stefano I, di San Ladislao I e del Beato Carlo IV.
Il nipote del Beato Re Carlo IV, Georg (György) Habsburg, ha voluto sottolineare che fu suo nonno l’unico capo di stato che partecipò di persona ai combattimenti della guerra. Fu un militare dedito e senza paura. Eppure, sin dal primo momento del suo regno volle fare di tutto per la pace, per porre fine alla guerra. Bisogna ricordare, inoltre, i suoi numerosi provvedimenti sociali, come l’istituzione del primo ministero degli affari sociali.
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