Il cardinale Piacenza sui cristiani perseguitati: occorre forare i muri dell'indifferenza

Roma, 27 June, 2018 / 6:00 PM

E’ stato un evento culturale e sociale la esibizione della Banda dei Carabinieri presso la Piazza d’armi della Legione Allievi Carabinieri in favore degli oltre 200 milioni di cristiani che in tutto il mondo subiscono la persecuzione a causa della loro fede. 

I brani eseguiti dai 90 elementi della Banda dell’Arma dei Carabinieri, accompagnata dal Coro degli Allievi Carabinieri del 137º Corso, sono  stat intervallati dalle testimonianze dei due cardinali designati Joseph Coutts, Arcivescovo di Karachi in Pakistan, e da Louis Raphael I Sako, Patriarca di Babilonia dei Caldei. Il saluto del Cardinale  Mauro Piacenza, Presidente internazionale di Aiuto alla Chiesa che Soffre ha concluso la serata ed ha definito la esibizione un “gesto davvero di squisita gentilezza e sensibilità”.

Il cardinale ha sottolineato che “quando i cristiani sono veramente lievito, luce e sale della terra, diventano anche loro, come avvenne per Gesù, oggetto di persecuzione; come Lui sono segno di contraddizione”. E anche quando “apparentemente sembra che la violenza, le intolleranze, i totalitarismi, la persecuzione, la cieca brutalità, certe forze occulte che cinicamente manovrano molte regie internazionali, si rivelino più forti mettendo a tacere la voce profetica dei testimoni della fede, che possono umanamente apparire come sconfitti della storia” la luce del Risorto “illumina la loro testimonianza e comprendiamo così il senso del martirio”.

Ed ha concluso: “Iniziative come quelle di questa sera fanno conoscere la Chiesa dei martiri, aiutano a forare i muri innalzati non solo dai persecutori ma anche dalla passività di troppi”.

Il cardinale Piacenza ha salutato specialmente Sua Beatitudine Louis Raphael I Sako, Patriarca di Babilonia dei Caldei e di Mons.Joseph Coutts Arcivescovo di Karachi e Presidente della Conferenza Episcopale del Pakistan, che riceveranno la porpora cardinalizia simboleggiante la fedeltà fino all’effusione del sangue il 28 giugno.

Tra i presenti anche il  Senatore Matteo Salvini, Vice Presidente del Consiglio e Ministro dell’Interno, il Comandante Generale dell’Arma dei Carabinieri Gen.Giovanni Nistri, e l’Ordinario Militare Mons. Santo Marcianò.