Roma, 31 May, 2018 / 10:00 AM
Sarà una celebrazione sulle orme del Beato Paolo VI - che sarà canonizzato in ottobre - quella del Corpus Domini che Papa Francesco domenica presiederà a Ostia, sul litorale romano. Esattamente 50 anni fa Papa Paolo VI presiedette - era il 13 giugno 1968 - la celebrazione del Corpus Domini a Ostia.
Ai cittadini ostiensi Paolo VI si rivolgeva così: "qua Noi personalmente siamo venuti per dimostrarvi come voi Ci siate Figli e Fratelli, non solo come cattolici e credenti, ma altresì come fedeli della Nostra Diocesi, e perciò a Noi cari anche per questo titolo di speciale comunione: siete Nostri diocesani! e come tali vi consideriamo in quel rapporto speciale d’interesse, di cura e d’amore, che la Chiesa stabilisce promovendo e determinando il suo ministero pastorale".
In occasione della celebrazione del Corpus Domini a Ostia, Paolo VI aveva benedetto la posa della prima pietra della parrocchia di Santa Monica, dove Francesco celebrerà la Messa. I lavori di costruzione della chiesa terminarono nel 1972, e la chiesa fu solennemente consacrata nel dicembre 1973 dall'allora Cardinale Vicario Ugo Poletti.
Paolo VI era solito celebrare il Corpus Domini ogni anno in diverse zone di Roma, e non solo come invece è accaduto durante i più recenti pontificati nella Basilica di San Giovanni in Laterano. Nel 1970, ad esempio, il Papa si recò al Nuovo Salario presso la Parrocchia di Santa Maria della Speranza. Nel 1972 invece fu la volta della Parrocchia del Santissimo Sacramento a Tor de' Schiavi. Nel 1973 toccò alla Parrocchia di Santa Silvia al Portuense ricevere la visita di Paolo VI in occasione del Corpus Domini. Nel 1976 il Papa visitò il Policlinico Gemelli, presiedendo la Messa del Corpus Domini.
Le Migliori Notizie Cattoliche - direttamente nella vostra casella di posta elettronica
Iscrivetevi alla newsletter gratuita di ACI Stampa.
La nostra missione è la verità. Unisciti a noi!
La vostra donazione mensile aiuterà il nostro team a continuare a riportare la verità, con correttezza, integrità e fedeltà a Gesù Cristo e alla sua Chiesa.
Donazione a CNA