In vista dell’imminente canonizzazione del Beato Paolo VI si è svolta ieri presso l’Ambasciata d’Italia presso la Sante Sede - alla presenza dell’Ambasciatore Pietro Sebastiani - la presentazione del libro “Quel giorno a Gerusalemme. Da Paolo VI a Papa Francesco” di Massimo Milone. Tra gli ospiti anche il Cardinale Giovanni Angelo Becciu, Prefetto della Congregazione per le Cause dei Santi, che ha rivelato il grande desiderio di Papa Francesco di canonizzare il suo Predecessore. “Al tempo della canonizzazione di Giovanni XXIII e Giovanni Paolo II il Papa mi diceva sempre - ha raccontato il porporato - spero di poter canonizzare anche Paolo VI”. Un sogno che domenica realizzerà. E con il Cardinale Becciu - a margine della presentazione del volume di Milone - ACI Stampa ha parlato dell’attualità di Paolo VI.
Esattamente 40 anni fa lo statista democristiano ed ex Presidente del Consiglio dei Ministri Aldo Moro veniva rapito e successivamente ucciso dalle Brigate Rosse. Un episodio tra i più tragici della recente storia italiana, che vide coinvolto anche Papa Paolo VI, amico personale di Moro.
50 anni fa, il 28 marzo 1968, Papa Paolo VI pubblicava il Motu Proprio Pontificalis Domus con cui decideva di modificare l’ordinamento della Casa Pontificia.
40 anni fa, era il 6 agosto 1978, Papa Paolo VI moriva a Castel Gandolfo all’età di 80 anni. Si concludeva un pontificato durato 15 anni, iniziato il 21 giugno 1963.
Sarà una celebrazione sulle orme del Beato Paolo VI - che sarà canonizzato in ottobre - quella del Corpus Domini che Papa Francesco domenica presiederà a Ostia, sul litorale romano. Esattamente 50 anni fa Papa Paolo VI presiedette - era il 13 giugno 1968 - la celebrazione del Corpus Domini a Ostia.
Papa Francesco lo aveva annunciato pochi giorni fa e stamane è arrivata la conferma. Papa Paolo VI sarà canonizzato. Il Pontefice ieri ricevendo in udienza il Cardinale Angelo Amato, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi ha autorizzato la promulgazione del decreto che ne riconosce il secondo miracolo, valido per la canonizzazione. Nella stessa udienza il Papa ha dato il via libera anche alla canonizzazione del Beato Oscar Arnolfo Romero Galdámez, ucciso in odio alla Fede nel 1980.
La Facoltà Auxilium di Roma ricorda il Beato Paolo VI - che, come annunciato da Papa Francesco, sarà canonizzato entro l’anno - in occasione dell’indizione, 50 anni fa, della prima Giornata Mondiale della Pace, indetta il 1° gennaio 1968.
I Papi e la FAO hanno ormai una abitudine consolidata a incontrarsi. A volte sono gli stessi Pontefici ad andare presso la sede romana - come Francesco oggi - altre volte sono i dirigenti e il personale dell’Agenzia ONU ad essere ricevuti in Vaticano. Ma poco importa, quello che conta è il costante dialogo e il reciproco ascolto tra la Santa Sede e la FAO.
Papa Francesco si è recato ieri, domenica 6 agosto, nella Basilica di San Pietro. E' sceso nella cappella che accoglie la tomba del Beato Paolo VI per un momento di raccoglimento e di preghiera, circa mezz'ora, in occasione dei 39 anni dalla morte del Pontefice (6 agosto 1978). A darne notizia è un comunicato ufficiale della Sala Stampa Vaticana.
Lo scopo del Congresso è quello di ricordare che il servizio fondamentale che la Chiesa rende al mondo – insieme con l’annuncio del Vangelo – è la celebrazione dell’Eucaristia, sacramento della Pasqua del Signore che lega i credenti in comunione mirabile con Cristo all’interno di una comunità fraterna. E' quanto spiega l'Arcivescovo Piero Marini, Presidente del Comitato per i Congressi Eucaristici Internazionali. E, sicuramente, anche il Congresso Eucaristico Nazionale di Genova - che si terrà dal 15 al 18 settembre - ribadirà la centralità dell'Eucaristia nella vita della Chiesa Italiana.
37 anni fa si chiudeva il pontificato di Papa Paolo VI: Giovanni Battista si spegneva a Castel Gandolfo il 6 agosto 1978, nel giorno in cui la Chiesa celebra la Trasfigurazione del Signore.
Lo scorso anno, la fine del Sinodo coincise con la Beatificazione di Papa Paolo VI, colui che aveva pensato al Sinodo dei vescovi. Ma soprattutto colui che aveva promulgato l’enciclica ‘Humanae Vitae’ sul controllo delle nascite. Fu l’ultima enciclica di Paolo VI, la prima ad essere così ampiamente discussa. I suoi temi sono al centro delle discussioni intorno al sinodo della famiglia.