Città del Vaticano , 27 August, 2017 / 12:15 AM
A che punto è la fede? “Il Maestro si aspetta dai suoi una risposta alta ed altra rispetto a quelle dell’opinione pubblica”. Papa Francesco ne ha parlato nella sua riflessione prima della preghiara dell’ Angelus di mezzogiorno.
“Gesù stacca decisamente gli Apostoli dalla massa, come a dire: ma voi, che siete con me ogni giorno e mi conoscete da vicino, che cosa avete colto di più?”. E il Papa spiega che come con Pietro “anche con noi, oggi, Gesù vuole continuare a costruire la sua Chiesa, questa casa con fondamenta solide ma dove non mancano le crepe, e che ha continuo bisogno di essere riparata, sempre la Chies ah bisogno aid essere riparata e riformata.
Noi certamente non ci sentiamo delle rocce, ma solo delle piccole pietre. Tuttavia, nessuna piccola pietra è inutile, anzi, nelle mani di Gesù diventa preziosa, perché Lui la raccoglie, la guarda con grande tenerezza, la lavora con il suo Spirito, e la colloca nel posto giusto, che Lui da sempre ha pensato e dove può essere più utile all’intera costruzione”. Pietre tutte diverse “che formano un unico edificio nel segno della fraternità e della comunione”.Tutti siamo pietre vive perchè quando Gesù prende im mano le pietre le fa vive.
E aggiunge: “Gesù ha voluto per la sua Chiesa un centro visibile di comunione in Pietro, non una grande pietra, ma un piccola pietra ma presa da Gesu diventa centro di comunione, e in coloro che gli sarebbero succeduti nella stessa responsabilità primaziale, che fin dalle origini sono stati identificati nei Vescovi di Roma, la città dove Pietro e Paolo hanno reso la testimonianza del sangue”.
La invocazione del Papa è a Maria, con gli Apostoli nel Cenacolo: “ci sostenga e ci accompagni con la sua intercessione, perché realizziamo pienamente quell’unità e quella comunione per cui Cristo e gli Apostoli hanno pregato e hanno dato la vita”.
Il Papa ha pregato particolarmente per coloro che sono stati colpiti dalle grandi alluvioni in Bangladesh, in Nepal e lIndia settentrionale: “Esprimo la mia vicinanza alle popolazioni e prego per le vittime e per quanti soffrono a causa di questa calamità”. Ed ha aggiunto:
"Sono arrivate tristi notizie sulla persecuzione della minoranza religiosa dei nostri fratelli Rohingya. Vorrei esprimere tutta la mia vicinanza a loro; e tutti noi chiediamo al Signore di salvarli e suscitare uomini e donne di buona volontà in loro aiuto, che diano loro i pieni diritti. Preghiamo anche per i fratelli rohingya.
In questi ultimi giorni si vanno confermando le notizie circa un viaggio del Papa proprio in Bangladesh e Birmania per fine novembre.
Tra i gruppi presenti anche uno di Lodivecchio che ha percorso a piedi, in forma di pellegrinaggio, l’ultima parte della Via Francigena.
Le Migliori Notizie Cattoliche - direttamente nella vostra casella di posta elettronica
Iscrivetevi alla newsletter gratuita di ACI Stampa.
La nostra missione è la verità. Unisciti a noi!
La vostra donazione mensile aiuterà il nostro team a continuare a riportare la verità, con correttezza, integrità e fedeltà a Gesù Cristo e alla sua Chiesa.
Donazione a CNA