Benedetto XVI non ha colpe, ma lo hanno detto solo dopo la sua morte

Città del Vaticano , 25 March, 2023 / 1:00 PM

Lo aveva chiarito in una lunga nota legale e soprattutto in una lettera a febbraio dello scorso anno. Benedetto XVI aveva respinto le accuse mosse contro di lui. Ma hanno aspettato che morisse per archiviare il procedimento. La Procura di Monaco ha archiviato per mancanza di prove l’accusa mossa a Joseph Ratzinger, quando fu arcivescovo di Monaco e Frisinga (dal 1977 al 1982), di essere stato complice nel coprire un sacerdote pedofilo.

Con Benedetto XVI, erano stati indagati anche il suo successore, il cardinale Friedrich Wetter, e monsignor Gerhard Gruber, suo vicario generale. E anche le loro posizioni sono state archiviate.

Secondo alcune fonti tedesche i politici di sinistra e i Verdi hanno accusato la Procura di essersi mossa troppo lentamente.

C'è però chi "non molla la presa" ed è una delle vittime dell’ex sacerdote H. Secondo l’uomo, il Papa non avrebbe fatto tutto il possibile per fermare il prete pedofilo. Il procedimento è stato sospeso dopo la morte di Benedetto XVI.

C'è solo da rileggere la lettera che il Papa ha scritto per rispondere a queste accuse.

L’Arcidiocesi di Monaco ha ribadito inoltre la sua assoluta volontà di fare chiarezza e la sua incondizionata disponibilità alla collaborazione con le autorità statali. Ha invitato inoltre a segnalare ogni sospetto caso di abuso ai referenti indipendenti della diocesi.

 E proprio nelle stesse ora qualcuno sparge la voce che il suo ex segretario, l'arcivescovo Gänswein sarebbe stato inviato in Costarica come nunzio, per essere allontanato dal Vaticano. Fatto, la momemto , smentito dall'interessato che in questi giorni è invece nella Abazia di Heiligenkreuz per un convegno dedicato a Benedetto XV.