Venerdì 22 novembre, nella Sala Regia del Palazzo Apostolico, avrà luogo la cerimonia di conferimento del Premio Ratzinger al prof. Cyril O’Regan, professore di Teologia presso la Notre Dame University, e al M° Etsurō Sotoo, scultore.
Per Benedetto XVI, la santità non era solo la meta della vita. Era anche quello cui portava lo studio della teologia, perché una fede rettamente formata non può non ricadere nella vita, e una vita cristiana non può che condurre alla santità. C’era, insomma, un legame profondo, storico, vero tra la vita, lo studio e il cristianesimo, che gli allievi di Benedetto XVI hanno esplorato nel loro convegno annuale, sul tema “Sull’Anno Santo 2025. La santità come meta della teologia e della vita”.
Nel 2010, per la 46/ma Settimana Sociale dei Cattolici Italiani che si svolgeva a Reggio Calabria, Papa Benedetto XVI volle rivolgere un messaggio, inviato all'allora Presidente della CEI Cardinale Angelo Bagnasco.
In occasione dei 100 anni della Settimana Sociale dei Cattolici Italiani in concomitanza con la 45/ma edizione che si è svolta a Pisa e a Pistoia dal 18 al 21 ottobre 2007, Benedetto XVI volle celebrare l'anniversario con una lettera inviata all'allora Arcivescovo Angelo Bagnasco, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana.
Monsignor Georg Gänswein, Arcivescovo titolare di Urbisaglia, Prefetto emerito della Casa Pontificia, è il nuovo Nunzio Apostolico in Lituania, Estonia e Lettonia. La nomina decisa da Papa Francesco è stata resa pubblica questa mattina.
Il 19 ottobre 2006 Papa Benedetto XVI compie la sua seconda visita pastorale in Italia, dall'inizio del pontificato, raggiungendo Verona per la conclusione del IV Convegno nazionale della Chiesa in Italia. Il Papa è accolto dal Vescovo scaligero Monsignor Flavio Roberto Carraro e dal Cardinale Camillo Ruini, Presidente della Conferenza Episcopale Italiana.
Benedetto XVI è stato l’ultimo Papa a visitare Venezia nel maggio 2011 in attesa dell’arrivo – domenica – di Papa Francesco, suo successore.
Il pezzo più antico è sicuramente un orsacchiotto di peluche, che ora ha 100 anni. Ma c’è anche una lettera scritta a mano da Georg Ratzinger in occasione dell’ottantesimo compleanno di suo fratello e una foto di Giovanni Paolo II con la dedica autografa all’allora cardinale Joseph Ratzinger. Dal 7 aprile al 3 ottobre, la casa natale di Benedetto XVI, a Marktl am Inn, nell’Alta Baviera, diventa luogo della memoria, ed espone una serie di “pezzi” che ricordano la vita del Papa emerito, morto il 30 dicembre 2022.
Una statuetta del Palazzo Apostolico
Molto diversi tra loro per stili e modi di comunicazione eppure con numerosi punti di contatto; così li descrive la biblista Rosanna Virgili,
L’orizzonte che si apre sul cerchio imponente delle cime, i boschi a perdita d’occhio, lo scrosciare lontano di acque che sgorgano da sorgenti nascoste
Nel giorno che ricorda un anno dalla morte la Libreria editrice vaticana ha reso pubblica la introduzione scritta da Benedetto XVI per l'edizione russa del Gesù du Nazaret
Gesù, Maria e Giuseppe arrivano al Tempio di Gerusalemme “nella povertà e ripartono con un carico di sofferenza. Ciò desta sorpresa: ma come, la Famiglia di Gesù, l’unica famiglia della storia che può vantare in sé stessa la presenza di Dio in carne e ossa, anziché essere ricca è povera! Anziché essere agevolata, sembra ostacolata! Anziché essere priva di fatiche, è immersa in grandi dolori”. Lo ha detto il Papa, stamane, in occasione dell’Angelus nella Festa della Santa Famiglia.
A un anno dalla morte di Benedetto XVI, studiosi, esperti ed amici del Papa emerito si incontreranno il 30 e 31 dicembre nell’Aula Benedetto XVI del Campo Santo Teutonico, per discutere dell'eredità del Papa emerito. L’iniziativa è promossa da EWTN, che trasmetterà in diretta i vari appuntamenti, in collaborazione con la Fundatio Christiana Virtus e la Fondazione Vaticana Joseph Ratzinger-Benedetto XVI.
Il 4 dicembre 1963 veniva promulgata da Papa Paolo VI la costituzione conciliare Sacrosanctum Concilium sulla liturgia, la prima delle quattro costituzioni frutto del Concilio Vaticano II. Il testo ha dato il via alla riforma liturgica attuata al termine dei lavori conciliari.
Sono stata molto fiera mercoledì 29 novembre pomeriggio quando in apertura del convegno dedicato alla eredità di Benedetto XVI alla Pontificia Università Gregoriana
Come da tradizione, ad inizio novembre, il Papa ha celebrato la Messa in suffragio dei Cardinali e dei Vescovi defunti nel corso dell’anno. La celebrazione di oggi ha voluto ricordare anche Papa Benedetto XVI, morto il 31 dicembre 2022.
Letture, "Vi auguro di diventare santi" le parole di Papa Benedetto XVI sulla santità
“Cooperatores veritatis” era il motto scelto da Benedetto XVI, come vescovo prima e come Papa poi. È il motto che sintetizza l’attività di una vita, perché per il professor Ratzinger la verità non era qualcosa che si possedeva, ma qualcosa che veniva verso di te, come era appunto la Verità suprema, quella di Cristo, che nasce da un incontro. Ora che Ratzinger / Benedetto XVI non c’è più, spetta a coloro che hanno studiato con lui e che dopo di lui hanno cominciato a studiarne il pensiero ad essere “Cooperatori della verità”. In effetti, è stato questo il tema della riunione del Ratzinger Schuelerkreis dello scorso 23 settembre, il primo da quando il Maestro non c’è più.
Stamane nell’Aula della Camera dei Deputati a Roma ha avuto luogo la commemorazione funebre in forma laica del Presidente emerito della Repubblica Giorgio Napolitano, al quale anche il Papa ha voluto rendere omaggio presso la camera ardente allestita domenica scorsa in Senato.