Una fondazione pontificia usa Papa Francesco per diffondere l'ideologia di genere?

Lima, 08 February, 2021 / 10:00 AM

La Pontificia Fondazione Scholas Occurrentes, che considera Papa Francesco una "risorsa fondamentale" per il suo funzionamento, avrebbe utilizzato la figura e la reputazione del Santo Padre per diffondere materiale di indottrinamento sull'ideologia di genere ai bambini di almeno una dozzina di paesi dell'America Latina.

Dal 2015, con l'emblema delle Scholas Ocurrentes, la raccolta di libri "Con Francesco al mio fianco" è stata pubblicata in collaborazione con giornali in Argentina, Messico, Spagna, Colombia, Ecuador, Guatemala, El Salvador, Perù, Nicaragua e Bolivia. concetti di ideologia di genere tra le sue pagine.

Tra le pagine della raccolta c'è il racconto rivolto ai bambini dal titolo "Io sono un cane!", Che presenta la storia dello sforzo di un "gattino bianco, piccolo e coraggioso" che voleva essere pubblicamente riconosciuto come cane.

Alla fine della storia rivolta ai bambini, il gatto fa in modo che i cani lo riconoscano come uno di loro grazie alla difesa di un asino che si identifica come un cavallo.

Nello spiegare la storia "per genitori ed educatori", Scholas assicura che "la nostra immagine e il nostro senso di noi stessi si sviluppano per tutta la vita".

Un'altra delle storie pubblicate da Scholas, intitolata “Chiquillería”, assicura che “ci sono bambini che hanno un padre e una madre. Uno di ciascuno. Altri, due ciascuno. Altri, uno e due. O due e uno ”. Il frammento è illustrato con due bambini che si tengono per mano da due personaggi che indossano gonne.

Nella "guida per genitori ed educatori", Scholas sottolinea che la storia "Chiquillería" insegna che "la diversità va oltre il gruppo sociale o la cultura a cui apparteniamo" e include "i tratti che non siamo in grado di cambiare: include età, caratteristiche fisiche, sesso e orientamento sessuale ”.

Ciascuno dei libri della raccolta edita da Scholas Ocurrentes reca un disegno di Papa Francesco e include frasi del Santo Padre nelle prime pagine.

Nell'annunciare la diffusione della raccolta nei vari paesi, è stato suggerito che avessero il sostegno del Vaticano e di Papa Francesco.

 

Il quotidiano ecuadoriano El Universo ha riferito nel 2015 che il suo vicedirettore, César Pérez Barriga “era a Città del Vaticano per firmare l'accordo proposto con Scholas. Lì è stato presentato il materiale bibliografico e anche i direttori dei media presenti hanno salutato individualmente e personalmente con Sua Santità ”.

Da parte sua, il quotidiano argentino Clarín ha utilizzato per promuovere la raccolta un piccolo videoclip in cui Papa Francesco afferma che "il 90% delle lettere dei ragazzi arriva con un disegno".

Oltre all'edizione realizzata in collaborazione con il quotidiano messicano Milenio, Scholas ha trasmesso “Con Francesco al mio fianco” con il sostegno del Governo di Città del Messico in occasione della visita del Santo Padre nel 2016.

Nell'ottobre 2020 ACI Prensa ha inviato al Governo di Città del Messico richieste di trasparenza per sapere come è stata finanziata questa pubblicazione e quante copie sono state stampate, senza ottenere ad oggi risposta.

In una mail inviata il 12 gennaio 2021 a Virginia Priano, direttrice comunicazione della fondazione pontificia, ACI Prensa ha chiesto quanto denaro è stato investito e quanto è stato ricevuto in donazioni in occasione della pubblicazione di "Con Francisco al mio fianco", quindi come motivo per pubblicazioni che promuovono l'ideologia di genere. Ha anche chiesto a Scholas Occurrentes se i libri abbiano effettivamente ricevuto l'approvazione di Papa Francesco e del Vaticano.

Priano non ha risposto a quell'e-mail o a un promemoria inviato il 2 febbraio.

ACI Prensa ha chiamato Virginia Priano tramite WhatsApp il 3 febbraio. Dopo aver risposto e riattaccato la telefonata, il telefono italiano del Direttore della Comunicazione di Scholas Occurrentes non era più disponibile, quindi i messaggi non vengono più ricevuti e la loro foto non può più essere vista, come quando un utente è stato bloccato il sistema di messaggistica.

Anche nuove chiamate e messaggi inoltrati da un altro telefono sono rimasti senza risposta.

 

Cos'è Scholas Occurrentes e qual è il suo rapporto con Papa Francesco?

Scholas Occurrentes si definisce sul suo sito web come “siamo un'istituzione e siamo una storia, la storia del nostro cammino. Siamo quello che ci raccontiamo e quello che ci raccontano di noi stessi ... un'istituzione aperta all'incontro che ci ricrea. Come un'opera d'arte, custodendo le differenze, stiamo ascoltando ciò che è unico in Scholas ”.

Inoltre, stabilisce la sua origine “nella città di Buenos Aires quando Jorge Bergoglio era Arcivescovo con il nome di 'Scuola dei vicini' integrando studenti di scuole pubbliche e private, di tutte le confessioni religiose al fine di educare i giovani come cittadini nella impegno per il bene comune ”.

Scholas Occurrentes assicura di avere "uffici in Argentina, Cile, Città del Vaticano, Colombia, Spagna, Stati Uniti, Haiti, Giappone, Italia, Messico, Mozambico, Panama, Paraguay, Portugal e Romania "; sebbene ACI Prensa sappia che la presunta sede negli Stati Uniti ha cessato di funzionare per scopi pratici.

È inoltre presente "con la sua rete in 190 paesi, integrando più di 400mila centri educativi e raggiungendo più di un milione di bambini e giovani in tutto il mondo".

(La storia continua sotto)

Scholas Occurrentes è stata ufficialmente costituita il 14 maggio 2015 in Spagna "su richiesta della Santa Sede", e le sue finalità includono "promuovere, migliorare l'educazione e raggiungere l'integrazione delle comunità, con un focus su quelle con meno risorse", nonché come "promozione di campagne di sensibilizzazione sui valori umani".

Il 15 agosto 2015 è stata fondata la fondazione in Argentina. Lo stesso giorno, Papa Francesco ha firmato un chirografo - un decreto pontificio - che istituisce Scholas Occurrentes "come Fondazione di diritto pontificio", assicurando che si tratta di una "rete mondiale di scuole che condividono i loro beni, con obiettivi comuni, con un'attenzione speciale a quelli con meno risorse ”.

Scholas Occurrentes, i promotori dell'aborto e milioni di donazioni

Sempre a immagine del Santo Padre, la fondazione pontificia Scholas Occurrentes ha lanciato la sua “Universidad del Sentido”, una serie di conferenze virtuali che hanno come relatori noti promotori dell'aborto legale come il filosofo Darío Sztajnszrajber e la scrittrice Luisa Valenzuela.

ACI Prensa ha avuto accesso ai documenti finanziari di Scholas Occurrentes che rivelano come, senza costruire una sola scuola per bambini e giovani con risorse limitate in qualsiasi parte del mondo, la fondazione pontificia riceve milioni di dollari in donazioni e accordi.

Tuttavia, una quantità significativa di quei milioni di dollari sarebbe stata utilizzata per pagare tasse, viaggi e uffici.

Solo nel 2016, Scholas Occurrentes ha speso quasi 5,2 milioni di dollari in "compensi professionali" per la sua controllata argentina e un altro milione di dollari in "compensi temporanei".

Ha anche utilizzato più di 448.000 dollari per "stipendi e oneri sociali". In "affitto di uffici", Scholas Occurrentes ha speso più di $ 324.000 quell'anno. Altri $ 300.000 sono andati alla "telefonia mobile".

Nel suo “Proyecto Ágora. Creazione di una rete sociale mondiale basata sull'educazione: Scholas ”, assicura la fondazione pontificia che“ il Papa è una risorsa fondamentale per Scholas e quindi è necessario un modello di sviluppo che permetta a Scholas Global di avere un ampio controllo sull'uso della sua immagine in tutti i suoi capitoli / sedi ”.

Le domande inviate da ACI Prensa a Scholas Occurrentes circa la chiamata per gli espositori a favore dell'aborto e l'uso dei milioni di dollari che riceve in donazioni rimangono senza risposta da settembre 2020.