mercoledì, dicembre 18, 2024 Donazioni
Un servizio di EWTN News

"Tessere il futuro, proteggere le vite", le organizzazioni latinoamericane per la "Casa Comune"

Presentata oggi presso la Sala Stampa della Santa Sede l’iniziativa “Tejiendo futuros, protegiendo vidas”, promossa dal Consiglio Episcopale Latinoamericano (Celam) e dalla “Plataforma de Paz, Democracia y Derechos Humanos” per "dare visibilità ai difensori dei diritti umani e ambientali dell'America Latina e dei Caraibi".

"Tessere il futuro, proteggere la vita”, questo il titolo tradotto dallo spagnolo della campagna di solidarietà lanciata dalle organizzazioni latineamericane con i difensori dei diritti umani e con i leader sociali che si occupano della custodia della "casa comune", tanto cara a Papa Francesco.
"Sono molti quelli che hanno perso la vita per difendere i diritti degli altri", dice Matteo Bruni, direttore della Sala Stampa della Santa Sede, presentando l'evento.

Il comunicato stampa ufficiale della campagna spiega infatti che "una rete di organizzazioni sociali, religiose e civiche guidate dal Consiglio episcopale latinoamericano (Celam), e di cui fanno parte la Piattaforma per la pace, la democrazia e i diritti umani e la Comunità di protezione latinoamericana, si sono unite per dare vita alla campagna "La vita è appesa a un filo", un'iniziativa che mira a coordinare azioni che promuovano la solidarietà, la protezione e il riconoscimento del lavoro dei difensori dei diritti umani, dei leader sociali e degli attori civici in America Latina e nei Caraibi, con il sostegno del Dicastero per il Servizio dello sviluppo umano integrale e della Pontificia Commissione per l'America Latina (PCAL)".

Presenti in conferenza stampa il Cardinale Michael Czerny, S.I., Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. " Con gioia presento questa iniziativa, i leader si vedono minacciati per il loro lavoro e sono ispirati ai lavori di Papa Francesco. Troppe delle loro voci sono silenziate. La campagna inizia domani, Giornata Internazionale dei diritti umani, l'amicizia sociale a cui ci invita Papa Francesco è un cammino verso una politica migliore e tocca a tutti noi farci carico dei nostri fratelli e della cura della nostra casa comune. La vita è un dono di Dio e non possiamo rimanere indefferenti a tutto questo, le loro vite sono estramemente esposte e vulnerabili, per questo la loro vita è appesa un filo, come il titolo di questa campagna", dice il Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale.

Anche il Cardinale Jaime Spengler, Arcivescovo di Porto Alegre (Brasile); Presidente del Celam ha presentato la campagna. "La vita è sacra e non possiamo rimanere indifferenti, non solo i leader, ma anche altre persone vengono uccise, ma queste morti non fanno notizia. Queste persone non sono morte invano, hanno dato la loro vita per l'amore delle loro comunità, per difendere i diritti dei più poveri. Io credo che la fede che ci unisce ci chiama a ricostruire il tessuto sociale con azione di sensibilità", dice il neo cardinale.

Infatti l'iniziativa nasce purtroppo da una morte. La notte del 14 settembre 2024, Juan Antonio López, noto difensore del fiume Guapinol e del parco nazionale Botaderos "Carlos Escaleras Mejías", è stato assassinato in Honduras. Juan è stato attaccato da sconosciuti che gli hanno sparato, dopo che aveva lasciato la parrocchia di San Isidro Labrador, situata nel comune di Tocoa, dove era consigliere comunale. Era membro della Rete ecclesiale mesoamericana (Remam) ed era attivo nella diocesi di Trujillo.

"Il suo lavoro di ambientalista è stato riconosciuto da diverse organizzazioni internazionali. Infatti, dal 2023 gli erano state concesse misure cautelari dalla Commissione interamericana per i diritti umani (Cidh), a causa delle minacce ricevute negli ultimi tre anni", comunica la nota.

Hanno dato il loro contributo raccontando la piaga sociale di queste ingiustizie e altre anche Mons. Fernando Natalio Chomalí Garib, Arcivescovo di Santiago de Chile e il Cardinale Carlos Gustavo Castillo Mattasoglio, Arcivescovo di Lima. "Se non facciamo qualcosa, la cosa diventa più forte, in tutto il mondo ci sono tantissime forme di risposta, solo che è molto scoraggiante perchè si sente sola, i politici si dimenticano del senso del valore della libertà, il Cardinale Zuppi mi diceva una volta che questi incontri che lui fa per Ucraina e Russia non risolvono a capire, ma le parti cominciano a capire che è assurdo quello che sta succedendo, dobbiamo tornare al centro delle cose e la Chiesa ha un ruolo fondamentale. Continuare a mettere al centro di tutta la Chiesa l'evangelizzazione", dice l'Arcivescovo di Lima in conferenza stampa.

Il lancio ufficiale avverrà il 10 dicembre, in un evento virtuale che riunirà i rappresentanti di diversi settori sociali e religiosi dell'America Latina. Sempre la nota ufficiale sottilinea che "la campagna ha l'obiettivo di evidenziare casi emblematici di difensori dei diritti umani e dell'ambiente in America Latina e nei Caraibi, che devono essere classificati in base a cinque assi tematici: il modello estrattivista (che comprende attività come la deforestazione, l'estrazione di minerali, gli idrocarburi, l'agricoltura su larga scala, tra le altre); il narcotraffico e la criminalità transnazionale; le limitazioni alla libertà di espressione e alla partecipazione dei cittadini; i conflitti armati interni; la limitazione delle donne nella loro attività di difesa dei diritti umani e nel loro ruolo in politica".

"In questo modo, attraverso casi emblematici, verranno condivise diverse storie e volti di donne e uomini impegnati in organizzazioni sociali ed ecclesiastiche in difesa dei diritti umani e dei popoli indigeni, tra cui ambientalisti e giornalisti, al fine di promuovere azioni concrete di fronte all'indifferenza sociale, alla disarticolazione istituzionale, alla fragilità dei sistemi di protezione, e all'impunità di fronte ai crimini commessi", conclude la nota.

il Cardinale Jaime Spengler rispondendo ad una domanda di un giornalista poi aggiunge: "Chi sente parlare delle organizzazioni latinoamericane? E' sparita. Si sente molto poco. Come uscire da questo? Non semplicemente uomini e donne politiche, ma statisti, se da una parte viviamo un tempo di angoscia, dall'altra parte è un privilegio perchè tutto passa per le nostre scelte e le nostre mani". 

 

Le Migliori Notizie Cattoliche - direttamente nella vostra casella di posta elettronica

Iscrivetevi alla newsletter gratuita di ACI Stampa.

Clicca qui

La nostra missione è la verità. Unisciti a noi!

La vostra donazione mensile aiuterà il nostro team a continuare a riportare la verità, con correttezza, integrità e fedeltà a Gesù Cristo e alla sua Chiesa.

Donazione a CNA