San Pietro della Ienca, 08 August, 2023 / 12:30 AM
Ogni anno nel paesino di San Pietro della Ienca (L’Aquila) si svolge la festa dedicata a Giovanni Paolo II organizzata dall’Associazione Culturale “San Pietro della Ienca”. L’Associazione nata nel 1999 con lo scopo di migliorare ed incrementare le attività di promozione culturale e turistica del territorio organizza eventi come “Il Giardino Letterario” e “Ci vediamo alla Ienca”. La festa si svolge dal 2001 e quest’anno è giunta alla XXII edizione. Il punto cruciale della festa è l’assegnazione del premio “La Stele della Ienca”, ossia di un riconoscimento per meriti culturali, artistici, religiosi e sociali, costituito da una riproduzione in bronzo della stele in pietra eretta in questo luogo nel 1999 per ricordare le numerose visite private di Giovanni Paolo II.
Il Premio, negli anni passati, è stato attribuito, tra l’altro a Luigi Accattoli, Vaticanista del Corriere della Sera; Walter Mazzitti, Presidente del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, card. Stanislaw Dziwisz; il Club Alpino Italiano - Sezione dell’Aquila; il Corpo Forestale dello Stato, la Croce Rossa Italiana; il prof. Antonino Zichichi; i giovani che hanno partecipato alla GMG. di Cracovia del 2016 e dedicato a Susanna Rufi, la ragazza che morì di meningite mentre tornava a casa dopo il raduno dei giovani a Cracovia; il Corpo della Gendarmeria dello Stato della Città del Vaticano; Casa Natale di Giovanni Paolo II, oggi Museo di Wadowice (Polonia) a Lui dedicato.
L’edizione 2011, anno della Beatificazione, ha visto conferito il Premio “La Stele della Ienca” al beato Giovanni Paolo II, in memoria ed in ricordo della sua intensa attività pastorale in ogni luogo del mondo e per il suo forte legame con l’Abruzzo, con L’Aquila e con il territorio del Gran Sasso d’Italia.
Quest’anno è stato mons. Pawel Ptasznik a ritirare il Premio “Stele della Ienca” 2023 assegnato alla Fondazione Giovanni Paolo II. Mons. Ptasznik, già responsabile sella sezione Polacca della Segreteria di Stato, è attualmente rettore della chiesa romana di San Stanislao e allo stesso tempo presidente del Consiglio di Amministrazione della Fondazione Giovanni Paolo II (Fundacja Jana Pawła II).
La cerimonia dell’assegnazione si è svolta il 6 agosto, nella chiesa di San Pietro della Ienca, dal 2011 santuario dedicato a San Giovanni Paolo II: prima l’arcivescovo dell’Aquila il card. Giuseppe Petrocchi ha celebrato la Santa Messa nel santuario e alle ore 12.00 è stato consegnato il Premio. Alla premiazione hanno partecipato: il card. Giuseppe Petrocchi, arcivescovo de l’Aquila, il Maestro mons. Marco Frisina, il tenente colonello Sonja Placidi, comandante dei Carabinieri Forestali del Parco Nazionale del Gran Sasso e Monti della Laga, l’assessore del comune de L’Aquila Maura Castellani, il prof. Natalino Monopoli, presidente dell’Associazione Giovanni Paolo II a Bisceglie, e Pasquale Corriere, a capo dell’Associazione “San Pietro della Ienca che ha consegnato il premio a mons. Ptasznik. Alla cerimonia ha partecipato anche la storica guida di Giovanni Paolo II, Egildo Biocca, gendarme vaticano in pensione, per tantissimi anni organizzatore delle gite del Papa nelle montagne di Abruzzo.
Come ricordavano gli organizzatori la Fondazione Giovanni Paolo II è stata istituita dal Papa stesso con un decreto del 16 ottobre 1981. È un’organizzazione ecclesiastica, senza scopo di lucro, che mira a sostenere e attuare iniziative di natura educativa, scientifica, culturale, religiosa e caritativa legate al pontificato del Santo Padre Giovanni Paolo II. Gli obiettivi principali della Fondazione sono: conservazione e sviluppo del patrimonio spirituale di Giovanni Paolo II e della cultura cristiana; assistenza scolastica e borse di studio ai giovani provenienti dai paesi delle ex repubbliche dell’Unione Sovietica e dell’Europa orientale (non appartenenti all’Unione europea) che studiano presso l’Università Cattolica di Lublino e la Pontificia Università di Giovanni Paolo II a Cracovia; documentazione e studio del pontificato e diffusione dell’insegnamento di Giovanni Paolo II; cura pastorale dei pellegrini a Roma, in particolare dalla Polonia e dall’Europa dell’Est.
Nel pomeriggio, alle ore 16.00 nello spazio denominato Giardino Letterario è stato presentato lo spettacolo per bambini “Con gli occhi di un clown”, produzione dell’Associazione Il Brucaliffo e del Teatro stabile d’Abruzzo. Successivamente, alle ore 17.30 nello spazio della tensostruttura i presenti hanno partecipato allo storico concerto “Totus Tuus” diretto dal Maestro Mons. Marco Frisina con l’Orchestra da Camera Aquilana del Maestro Carmine Gaudieri e l’Associazione corale “L’Aquila in Canto” del Maestro Vittorio Lucchese.
Mons. Frisina è un famoso compositore italiano, è autore di molte opere di musica sacra che vengono speso eseguite durante le liturgie vaticane; ha anche composto le musiche per numerosi film e serie televisive italiane su temi storici e religiosi, tra cui le musiche per il film "Giovanni Paolo II".
Molte opere il Maestro Frisina compose appositamente per Papa Giovanni Paolo II, motivo per cui, come sottolineava il compositore, il concerto in San Pietro della Ienca doveva essere un omaggio a san Giovanni Paolo II, e nello stesso tempo una meditazione spirituale e una preghiera.
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