Le fondazioni vaticane, legate alla Santa Sede
"La Dottrina sociale cattolica non è una terza via tra il capitalismo liberale e il collettivismo marxista, ma una realizzazione profetica dell'insegnamento contenuto nel Vangelo".
Ogni anno nel paesino di San Pietro della Ienca (L’Aquila) si svolge la festa dedicata a Giovanni Paolo II organizzata dall’Associazione Culturale “San Pietro della Ienca”. L’Associazione nata nel 1999 con lo scopo di migliorare ed incrementare le attività di promozione culturale e turistica del territorio organizza eventi come “Il Giardino Letterario” e “Ci vediamo alla Ienca”. La festa si svolge dal 2001 e quest’anno è giunta alla XXII edizione. Il punto cruciale della festa è l’assegnazione del premio “La Stele della Ienca”, ossia di un riconoscimento per meriti culturali, artistici, religiosi e sociali, costituito da una riproduzione in bronzo della stele in pietra eretta in questo luogo nel 1999 per ricordare le numerose visite private di Giovanni Paolo II.
40 anni di attività celebrati con un anno di ritardo. É l'anniversario della Fondazione Giovanni Paolo II, la più antica tra le fondazioni vaticane riportate nell'Annuario Pontificio.
Si riunisce il Consiglio di Amministrazione della Fondazione Giovanni Paolo II per il Sahel che, affidata da San Giovanni Paolo II al Pontificio Consiglio Cor Unum, ora rientra nelle competenze del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale. La riunione si terrà a Dakar, in Senegal, dal 19 al 23 febbraio.
Sono quasi 6 milioni i bambini siriani che vivono sotto i bombardamenti. Di questi, circa 3 milioni sono cresciuti vedendo solo la guerra. Questi numeri rendono evidente la necessità di un intervento mirato rivolto ai piccoli siriani colpiti da disturbi post traumatici da stress. Nasce così il progetto di collaborazione tra Ospedale Pediatrico Bambino Gesù e Fondazione Giovanni Paolo II presentato nel corso del convegno odierno “Siria – I bambini e la guerra. Le ferite nascoste”.
Continuate “nell’impegno di promozione e sostegno a favore delle giovani generazioni, affinché possano affrontare le sfide della vita sempre animate da sensibilità evangelica e spirito di fede. Formare la gioventù è un investimento per il futuro: ai giovani non sia mai rubata la speranza del domani!”. E’ l’invito che Papa Francesco ha rivolto stamane alla Fondazione Giovanni Paolo II che celebra il 35/mo anniversario di attività.
È “solidarietà” una delle parole chiave del magistero di Giovanni Paolo II, una “parola che qualcuno ha forse pensato dovesse tramontare, ma che in realtà conserva oggi tutta la sua forza profetica.” Lo dice Papa Francesco ricevendo in udienza i membri della Fondazione Giovanni Paolo II.