Awali, 03 November, 2022 / 3:00 PM
Per la prima volta, Papa Francesco non ha fatto il giro dell’aereo per salutare i giornalisti durante il volo di andata per il Bahrein. Il Papa è comunque stato positivo riguardo il viaggio, “un viaggio interessante, che ci permetterà di dare tante belle notizie”. E, parlando della pena di morte, il Cardinale Ayuso ha detto che è l'appello contro la pena di morte riguarda tutta la regione. In Bahrein sono state condannate a morte 26 persone, 12 per motivi politici.
“Io vorrei salutarvi uno ad uno – ha aggiunto Papa Francesco – ma il problema è che oggi ho molto dolore, non mi sento di fare il giro. Ma sarebbe bello se il giro lo faceste voi e vi saluto da qui”.
Papa Francesco è arrivato in Bahrein, ed è il primo Papa della storia a mettere piede nello Stato-arcipelago, forse tra i più poveri del Golfo, e comunque tra quelli che più di tutti ha cercato di mostrare un volto dell’Islam dialogante con l’Occidente.
Parlando con i giornalisti durante il volo, il Cardinale Miguel Ayuso, prefetto del Dicastero per il Dialogo Interreligioso, spera che il viaggio pori a migliorare la situazione tra Sunniti e Sciiti in Bahrein.
Il viaggio in Bahrein è il 39esimo viaggio apostolico del Papa, che ha toccato così 85 Paesi. Non è la prima volta che il Papa va nel Golfo. Nel 2019, era stato negli Emirati Arabi Uniti, dove aveva firmato al dichiarazione della Fraternità Umana.
In Bahrein, il Papa andrà a concludere il Bahrain Forum for Dialogue, una delle iniziative del Regno del Bahrein per promuovere il dialogo tra le civiltà, che vede la partecipazione di molti professionisti del dialogo.
La capitale del Bahrein è Manama, ma l’atterraggio è avvenuto ad Awali, un piccolo comune a circa 30 chilometri a Sud di Manama, la capitale. Awali è il luogo dove il petrolio è stato scoperto e sfruttato per la prima volta il petrolio e il comune è stato
fondato nel 1934 dalla Bahrain Petroleum Company (Bapco), a nord della raffineria di petrolio del Bahrein e a sud dei pozzi petroliferi e dell’area desertica di Sakhir, per ospitare gli uffici principali, il personale della sede centrale e i dirigenti e dipendenti stranieri della Bapco.
Ora, Awali è patrimonio mondiale dell’UNESCO come primo insediamento petrolifero dell’area del Golfo, con un comune che si ispira alle città giardino di tipo europeo. Ad Awali sorge anche la Cattedrale di Nostra Signora d’Arabia, sede del Vicario Apostolico di Arabia del Nord, consacrata dal Cardinale Luis Antonio Tagle, nel dicembre dell’anno scorso, e la piccola Chiesa di Nostra Signora della Visitazione. I cristiani serviti dai due luoghi di culto sono in gran parte lavoratori provenienti dall’Asia, principalmente filippini e indiani.
Comincia da qui il viaggio del Papa, che incontrerà prima di tutto il re Hamad bin Isa bin Salman Al Khalifa
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