venerdì, novembre 22, 2024 Donazioni
Un servizio di EWTN News

Papa Francesco ai romeni, il martirio eredità preziosa che non può essere dimenticata

“Tra voi ci sono stati tanti martiri, anche in tempi recenti, come i sette Vescovi Greco-Cattolici che avrò la gioia di proclamare Beati. Ciò per cui hanno sofferto, fino ad offrire la vita, è un'eredità troppo preziosa per essere dimenticata. Ed è un'eredità comune, che ci chiama a non prendere le distanze dal fratello che la condivide”.

Lo dice Papa Francesco nel videomessaggio  inviato al popolo della Romania nell’imminenza del Viaggio Apostolico che compirà dal 31 maggio al 2 giugno 2019 su invito delle più alte autorità del Paese.

“Mancano ormai pochi giorni al viaggio che mi porterà in mezzo a voi- dice il Papa- Questo pensiero mi dà gioia e desidero fin d'ora rivolgere il mio saluto più cordiale a tutti voi.

Vengo in Romania, Paese bello e accogliente, come pellegrino e fratello, e ringrazio il Presidente e le altre Autorità della Nazione per avermi invitato e per la piena collaborazione. Già pregusto la gioia di incontrare il Patriarca e il Sinodo Permanente della Chiesa Ortodossa Romena, come pure i Pastori e i fedeli cattolici.

I vincoli di fede che ci uniscono risalgono agli Apostoli, in particolare al legame che univa Pietro e Andrea, il quale secondo la tradizione portò la fede nelle vostre terre. Fratelli di sangue, lo furono anche nel versare il sangue per il Signore. E tra voi ci sono stati tanti martiri, anche in tempi recenti, come i sette Vescovi Greco-Cattolici che avrò la gioia di proclamare Beati. Ciò per cui hanno sofferto, fino ad offrire la vita, è un'eredità troppo preziosa per essere dimenticata. Ed è un'eredità comune, che ci chiama a non prendere le distanze dal fratello che la condivide.

Vengo tra voi per camminare insieme. Camminiamo insieme quando impariamo a custodire le radici e la famiglia, quando ci prendiamo cura dell'avvenire dei figli e del fratello che ci sta accanto, quando andiamo oltre le paure e i sospetti, quando lasciamo cadere le barriere che ci separano dagli altri.

So che molti stanno intensamente preparando la mia visita, e vi ringrazio di cuore. A tutti voi assicuro la mia vicinanza nella preghiera ed invio la mia Benedizione. E vi chiedo, per favore, di pregare per me. Arrivederci!”.

Le Migliori Notizie Cattoliche - direttamente nella vostra casella di posta elettronica

Iscrivetevi alla newsletter gratuita di ACI Stampa.

Clicca qui

La nostra missione è la verità. Unisciti a noi!

La vostra donazione mensile aiuterà il nostro team a continuare a riportare la verità, con correttezza, integrità e fedeltà a Gesù Cristo e alla sua Chiesa.

Donazione a CNA