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Un servizio di EWTN News

Il Marocco, la prossima meta di Papa Francesco

Il prossimo - imminente - viaggio apostolico di Papa Francesco avrà luogo come noto nel prossimo fine settimana: tappa questa volta il Nord Africa, e nello specifico il Marocco. Indipendente dal 1956, è una monarchia costituzionale guidata dal Re Mohammed VI, salito sul trono il 30 luglio 1999 alla morte del padre, Hassan II.

La maggioranza della popolazione è di fede islamica. Il resto della popolazione professa il cristianesimo e l'ebraismo. Secondo le recenti statistiche la comunità ebraica in Marocco conta circa 8000 fedeli, e sarebbe la comunità più numerosa del Nord Africa.

Il Re è considerato discendente di Maometto, ciò nonostante il Marocco risulta essere uno dei Paesi musulmani in cui l'ordinamento è influenzato in maniera minore dall'Islam.

Dal luglio 2011 è in vigore la nuova costituzione: il Re ha ceduto alcuni poteri al Primo Ministro: tuttavia la figura del sovrano è ancora al centro del sistema politico marocchino.

Il Marocco ha un Parlamento bicamerale, formato dalla Camera dei Rappresentanti, composta da 395 deputati, e dalla Camera dei Consiglieri che conta 270 seggi.

Nel 1975 il Marocco ha affermato unilateralmente la propria sovranità sul nord del Sahara Occidentale, entrando in conflitto con il Fronte Polisario che a sua volta ha dichiarato l'indipendenza proclamando la Repubblica Democratica Araba dei Sahrawi.

Da segnalare che negli ultimi anni in Marocco l'analfabetismo è calato al 28%. In aumento il tasso di crescita economica, anche se la nazione nordafricana resta al 123° posto su 188 nella classifica relativa all'indice di sviluppo umano.

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