Nell'autunno del 1851 un sacerdote francese, da poco nominato vescovo, dopo innumerevoli peripezie, si trova a vagare nel territorio sconfinato del New Mexico. E' in difficoltà, crede di essersi perso, intorno a se' vede solo una serie infinita di colline dai colori purpurei, che sembrano tutte uguali. La sete lo tormenta, come tormenta la giunta e l'asino che viaggiano con lui. Le provviste d'acqua, infatti, sono quasi terminate e non si vede, all'orizzonte, nessuna traccia di fiume, ruscello, pozza. Forse -pensa- sono giunto alla fine dei miei giorni, senza neppure aver iniziato la mia missione.