Due milioni di sfollati di tutte le religioni, cristiani che lasciano il paese, e un “cancro da combattere”: l’ Isis. Parla chiaro l’ arcivescovo di Erbil Bashar Warda. Quello che chiede per la sua gente in Iraq è l’attenzione dei media e l’impegno internazionale per sostenere chi in Iraq sta già combattendo.