Puntuale stamane l’elicottero di Papa Francesco è atterrato a Camerino, in località Le Calvie, per poi dirigersi verso il villaggio delle Sae, dove è stato accolto con grande gioia dai suoi ‘abitanti’, costretti a viverci dopo il terremoto del 2016, ma che nonostante il caldo, oggi mitigato da un dolce venticello, hanno fatto grande festa chiedendogli di non abbandonarli.
“Nell’incertezza che avvertiamo fuori e dentro, il Signore ci dà una certezza: Egli si ricorda di noi. Si ri-corda, cioè ritorna col cuore a noi, perché Gli stiamo a cuore. E mentre quaggiù troppe cose si dimenticano in fretta, Dio non ci lascia nel dimenticatoio.
La prima tappa è tra la gente delle casette prefabbricate che ospitano ci è rimasto senza case.