È “Totus Tuus”, il motto episcopale di San Giovanni Paolo II preso dalla consacrazione a Maria di San Luigi di Monfort, il tema della settimana di indulgenza plenaria che si tiene a Vilnius, in Lituania dal 14 al 22 novembre. Una settimana che ricorda la festa della Madre della Misericordia della Porta dell’Aurora, che cade il 16 novembre.
Termina oggi, con una Messa presieduta dall’arcivescovo Gintaras Grusas, il Summit della Divina Misericordia a Vilnius. Lì dove suor Faustina Kowalska ebbe per la prima volta la rivelazione dell’immagine della Divina Misericordia, e dove l’immagine fu esposta per la prima volta, si è discusso per tre giorni nel primo Summit tutto dedicato al mistero dell’amore misericordioso di Dio.
Si prega con in mano un normale rosario, ma invece di Pater, Ave e Gloria, ai grani del rosario, ci si appella alla Misericordia di Dio: la coroncina della Divina Misericordia fu rivelata a Suor Faustina Kowalska a Vilnius, nella notte tra il 13 e il 14 settembre di 85 anni fa. E questa ricorrenza è stata festeggiata nella capitale lituana con una veglia, cui ha partecipato anche l’arcivescovo della città Gintaras Grusas, e con la preghiera della coroncina in lituano, polacco, inglese dalla casa di Santa Faustina a Vilnius.
Nel 1990, la Lituania fu la prima repubblica baltica occupata dai sovietici a tornare indipendente. I sovietici non riconobbero l’indipendenza lituana fino al 1991, e provarono a fermare la ribellione, ma dovettero cedere. Con l’indipendenza, tornò anche la possibilità di esprimere la propria fede. Ricominciarono i pellegrinaggi, e in particolare uno fu inaugurato in quell’anno: Eišiškės–Šalčininkai–Turgeliai–Rudamina, fino alla Porta dell’Aurora di Vilnius, dove si venera l’icona di Maria Madre della Misericordia.
La Porta dell’Aurora, a Vilnius, è la porta che volge verso Est. In cima alla porta c’è una piccola cappella, e in quella cappella c’è icona mariana, molto venerata, dedicata alla Madonna della Misericordia. Ma fu anche in quella cappella che fu per la prima volta esposta l’immagine della Divina Misericordia. Quella originale. Quella che Gesù comunicò direttamente a Suor Faustina Kowalska, che risiedeva proprio nella capitale lituana che è conosciuta come la città della misericordia e che si trova proprio nel centro geografico di Europa.
Tre nuovi vescovi in Italia e Lituania nominati oggi da Papa Francesco per le diocesi di Lecce, Mondovì e Gubbio e Vilnius.
La diplomazia della Santa Sede, la diplomazia del Papa è basata sulla Misericordia, e Papa Francesco suggerisce un approccio alla politica e alla diplomazia pratica ,a amche misericordiosa.
“Le opere a volte parlano della fede, per cui sicuramente è importante farsi presente con un annuncio cristiano che passi attraverso una prossimità che si fa concreta, non è soltanto teorica ma che si sporca le mani andando incontro agli altri e mettendosi in gioco.