“La pandemia del Covid-19 non solamente ci ha rivelato le profonde disuguaglianze che infettano le nostre società: le ha anche amplificate”.
"Ancora una volta mi permetto di salutarvi in questo cammino. Il cammino 2021 è un processo sinodale che facciamo ogni tre anni, un’esperienza di metterci in uscita, ascoltarci e discernere come amare e servire più concretamente in base al tempo e alle circostanze. E soprattutto vedendo i segni dei tempi e dei luoghi".
È con un breve videomessaggio, in spagnolo, che Papa Francesco aderisce alla campagna per il vaccino anti-COVID 19 lanciato dall’AD Council, una società di pubblicità sociale statunitense nata nel 1941 per lanciare messaggi governativi in tempo di guerra e che poi ha continuato la sua missione su richiesta degli stessi presidenti USA.
“L'esperienza dell'emergenza sanitaria ancora di più e, per certi versi, in modo ancora più urgente, ha sollecitato il mondo della scienza a ripensare le prospettive della prevenzione, della terapia e della organizzazione sanitaria tenendo conto dei risvolti antropologici legati alla socialità e alla qualità delle relazioni tra familiari e, soprattutto, tra generazioni”.
"Ringrazio il Direttore Generale, il signor Guy Ryder, che tanto cortesemente mi ha invitato a presentare questo messaggio al Vertice sul mondo del lavoro. Questa Conferenza è stata convocata in un momento cruciale della storia sociale ed economica, che presenta gravi e vaste sfide per il mondo intero". Papa Francesco invia un videomessaggio, in occasione dell’apertura dei lavori, ai partecipanti alla 109.ma Conferenza Internazionale del Lavoro che quest’anno si svolge in forma virtuale.
Papa Francesco ne ha incontrato il fondatore già due volte, e ha già annunciato che incontrerà tutto il movimento, non appena le condizioni della pandemia lo permetteranno. Ma oggi ha voluto comunque mostrare la sua vicinanza ai membri del John 17 Movement, il movimento nato dall’intuizione di un pastore pentecostale, Joe Tosini, che ha raccolto subito molte adesioni in ambito evangelical in tutti gli Stati Uniti.
Da dieci anni, ogni giorno, l'iniziativa Rezandovoy dei gesuiti fornisce una meditazione audio sulle letture del giorno. Nell'incontro che celebra il loro decimo anniversario, Papa Francesco invia un videomessaggio di auguri.
Papa Francesco invia un videomessaggio ai partecipanti alla 50ma Settimana Nazionale per gli Istituti di Vita Consacrata in Spagna, che si svolge online dal 17 al 22 maggio sul tema “Consacrati per la vita del mondo. La vita consacrata nella società di oggi”.
"Il vostro Convegno unisce la riflessione filosofico-teologica alla ricerca scientifica, specialmente nell’ambito medico. Questo mi offre anzitutto l’occasione per esprimere la comune gratitudine a chi ha scelto come impegno personale e professionale la cura dei malati e il sostegno dei più bisognosi". Così Papa Francesco saluta i partecipanti alla V Conferenza Internazionale “Exploring the Mind, Body & Soul. How Innovation and Novel Delivery Systems Improve Human Health” tenutasi online dal 6 all’8 maggio 2021.
“La pandemia del Covid ci ha insegnato questa interdipendenza, questo condividere il pianeta. Ed entrambe le catastrofi globali, il Covid e il clima, dimostrano che non abbiamo più tempo per aspettare”. Papa Francesco lo ha sottolineato nel video messaggio per la commemorazione della Giornata della Terra.
In un videomessaggio al Centro di Teologia di Comunità, una organizzazione inglese che sviluppa pratiche di organizzazione comunitaria, riflessione teologica e preghiera, Papa Francesco rinnova il suo appello a creare meccanismi economici che garantiscano la dignità di tutti, perché “quando il popolo è scartato, lo si priva della dignità”.
“Sono testimone di come sapete trasmettere la fede”. In un videomessaggio al popolo delle Filippine per il Quinto Centenario dell’Evangelizzazione, Papa Francesco ricorda le molte croci che hanno dovuto sopportare, anche nella preparazione al Giubileo, e chiede loro di continuare a trasmettere la fede come sanno fare.
"Il Bangladesh, Bengala d’oro (Sonar Bangla), è un Paese di rara bellezza naturale e una Nazione moderna, che si sforza di tenere insieme l’unità della lingua e della cultura con il rispetto per le diverse tradizioni e comunità che abitano al suo interno". E' questa una parte del Videomessaggio che Papa Francesco invia al Presidente, al Primo Ministro e al popolo del Bangladesh in occasione del centenario della nascita dello Sceicco Mujibur Rahman e del 50.mo anniversario dell’indipendenza del Paese.
"Vengo come pellegrino penitente per implorare dal Signore perdono e riconciliazione dopo anni di guerra e di terrorismo, per chiedere a Dio la consolazione dei cuori e la guarigione delle ferite. E giungo tra voi come pellegrino di pace, in cerca di fraternità, animato dal desiderio di pregare insieme e di camminare insieme, anche con i fratelli e le sorelle di altre tradizioni religiose, nel segno del padre Abramo, che riunisce in un’unica famiglia musulmani, ebrei e cristiani". Così Papa Francesco nel videomessaggio diffuso alla vigilia della sua partenza in Iraq.
Per il 65esimo Congresso di Educazione Religiosa dell’arcidiocesi di Los Angeles, Papa Francesco invia un messaggio in lingua spagnola ai partecipanti, ribadendo che “dalla crisi non si può uscire uguali”, che c’è bisogno di impegnarsi per un cammino e che è necessaria “la vicinanza, l’attenzione, l’accompagnamento e il sacrificio per alimentare le fraternità”.
Il 15 febbraio 2015, sulla spiaggia di Sirte, in Libia, vennero sgozzati dallo Stato Islamico 20 egiziani copti e un ghanese. Morirono da martiri, con il nome di Gesù sulle labbra, uccisi perché cristiani. La Chiesa ortodossa copta li ha proclamati martiri, e a Minya, la città da dove venivano 15 di loro e dove praticamente si nasce cristiani già con l’idea di diventare possibilmente martiri, si sta costruendo una basilica a loro dedicata. Ma quei martiri non sono solo copti. Sono martiri di tutti i cristiani, dice Papa Francesco.
"A nome di Papa Francesco, sono lieto di rivolgere a tutti voi un cordiale saluto e desidero assicurarvi la sua vicinanza, il suo sostegno e il suo incoraggiamento in questi giorni di intenso impegno per il vertice sul cambiamento del clima". Così inizia in un videomessaggio il Cardinale Segretario di Stato Pietro Parolin in occasione del “Climate Adaptation Summit”, che si svolge online, ospitato dall'Olanda, dal 25 al 26 gennaio.
Parla di “amicizia sociale” Papa Francesco salutando i partecipanti alla 23a Giornata di Pastorale Sociale in Argentina. Un video messaggio per esserci: “Quanti ne abbiamo fatti! Quanti! In alcuni ricordo che ero presente e in altri che non lo ero” dice.
Partire dalla realtà, conoscere la storia, vivere nella città curare le persone: sono queste le tre basi per costruire una nuova giustizia sociale secondo Papa Francesco. In un videomessaggio alla Conferenza Internazionale dei giudici membri dei Comitati dei Diritti Sociali di Africa e America, Papa Francesco ribadisce alcuni dei temi che sono alla base del suo pensiero sociale e che sono stati ribaditi nella Fratelli Tutti. Dal diritto alla proprietà che non è assoluto all’esaltazione dei movimenti sociali, perché “non c’è giustizia sociale che possa essere derivata sulla disuguaglianza”.
Per egoismo, siamo abituati a passare senza vedere chi soffre, guardando da un'altra parte”, ma “Gesù ci chiede di essere servi degli altri come il Buon Samaritano di cui non conosciamo il nome: un uomo anonimo che si è preso cura di colui che era sul ciglio della strada”.