L’ UNESCO ha con la “Chiesa un rapporto privilegiato. Infatti la Chiesa è al servizio del Vangelo, e il Vangelo è il messaggio più umanizzante che la storia conosca.
Papa Francesco invia un lungo e articolato videomessaggio ai partecipanti alla seconda Sessione del IV Incontro Mondiale dei Movimenti Popolari che si svolge oggi online. "Il cambiamento personale è necessario, ma è anche imprescindibile adeguare i nostri modelli socio-economici, affinché abbiano un volto umano, perché tanti modelli lo hanno perso. E, pensando a queste situazioni, divento insistente nel chiedere. E inizio a chiedere. A chiedere a tutti. E a tutti voglio chiedere in nome di Dio", questo è il cuore del videomessaggio.
“La periferia cresce e il centro del potere, della ricchezza, si restringe sempre di più” ha detto Papa Francesco nel videomessaggio, inviato a magistrati del Capitolo argentino del Comitato panamericano di giudici per i Diritti Sociali e la Dottrina Francescana, secondo quanto riporta vaticannews.va.
La preoccupazione dei giovani per l’ambiente “fa bene a tutti. Questa visione è capace di mettere in crisi il mondo degli adulti, poiché rivela il fatto che non solo siete preparati all’azione, ma siete anche disponibili all’ascolto paziente, al dialogo costruttivo e alla comprensione reciproca. Perciò vi incoraggio a unire gli sforzi mediante un’ampia alleanza educativa per formare generazioni salde nel bene, mature, capaci di superare le frammentazioni e di ricostruire il tessuto delle relazioni di modo che possiamo giungere a una umanità più fraterna”. Lo ha detto Papa Francesco nel videomessaggio inviato ai giovani che partecipano al Seminario dedicato alla promozione di una educazione sostenibile organizzato dall’Italia nel quadro della Copresidenza italo-britannica della COP26 nell’ambito della Youth4Climate: Driving Ambition, che si tiene a Milano da ieri al 30 settembre 2021.
Nel rispondere agli abusi, la Chiesa deve affrontare “la verità di questi comportamenti crudeli” e cercare “il perdono delle vittime e dei sopravvissuti”, in modo da poter essere di nuovo considerata “con fiducia un luogo di accoglienza e sicurezza per coloro che sono bisognosi”. In un videomessaggio, Papa Francesco si rivolge ai partecipanti all’incontro La nostra comune missione di proteggere i bambini di Dio, promosso dalla Pontificia Commissione per la Tutela dei Minori e dalle Conferenze dei Vescovi dell’Europa Centrale e Orientale.
E’ “importante per la vita consacrata la sfida dell'inculturazione della fede. Quanto bene ci può fare scoprire che l'unità non è uniformità, ma armonia multiforme, e non dimentichiamo che è lo Spirito Santo che crea l'armonia. Un'armonia pluriforme per assumere le differenze e valorizzare le particolarità, in uno spirito di sana e aperta interculturalità”. Lo ha detto il Papa nel videomessaggio inviato in occasione del Congresso Virtuale della Vita Religiosa dell’America Latina e dei Caraibi.
Vedere – giudicare – agire. Questo è il trinomio che Papa Francesco consegna con un videomessaggio ai partecipanti alla 16.ma edizione del GLOBSEC Bratislava Forum dedicato al tema: “Rebuild the World Back Better”.
“Desidero stare vicino a voi venerdì 7, nelle veglie, dove tutti voi vescovi vi riunirete per recitare il Rosario per la salute del popolo argentino. Da qui vi accompagno. E anche sabato 8, quando ci sarà il collegamento con il Rosario dal santuario che si terrà quel giorno alle 13.00 e alle 19.00 con la messa del cambio di mantello. In quella messa so che sarete convocati per preparare insieme il novenario del 2030 per celebrare i 400 anni del miracolo. È un cammino molto lungo, ma che passa rapidamente, ma bisogna farlo”. Così il Papa nel videomessaggio inviato al popolo argentino alla vigilia della Festività di Nostra Signora di Luján, Patrona dell'Argentina.
Con un breve messaggio di 50 secondi, Papa Francesco si unisce ai fedeli della diocesi di Morondava, in Madagascar, dove oggi viene benedetta la concattedrale di San Giuseppe a Miandrivazo.
Papa Francesco ringrazia con un videomessaggio tutti coloro che per gli hanno inviato oltre 100 mila messaggi di augurio in occasione degli otto anni di Pontificato. "È successo qualcosa che non mi aspettavo, e voglio ringraziarvi per questo. C'è un gruppo ideale che non si conosce ma forse unito da buoni auspici che si chiama Generazione Francesco e che in qualche modo segue le cose che faccio, le cose che dico e che più o meno mi vuole bene, che non mi insulta, che non parla male di me e che usa le cose che dico per fare del bene", è lo stesso Papa Francesco a spiegare il perchè del suo videomessaggio.
Per il 65esimo Congresso di Educazione Religiosa dell’arcidiocesi di Los Angeles, Papa Francesco invia un messaggio in lingua spagnola ai partecipanti, ribadendo che “dalla crisi non si può uscire uguali”, che c’è bisogno di impegnarsi per un cammino e che è necessaria “la vicinanza, l’attenzione, l’accompagnamento e il sacrificio per alimentare le fraternità”.
Una economia senza tratta è economia di cura, con regole di mercato che promuovono la giustizia e coraggiosa.
"Questa è un’occasione per condividere, in spirito di fraternità ministeriale, le vostre esperienze sacerdotali, le vostre fatiche, le vostre incertezze, come pure i vostri aneliti e la vostra convinzione di portare avanti l’opera della Chiesa, che è l’opera del Signore". E' questo il cuore del videomessaggio che il Papa invia, in occasione dell’apertura dei lavori, ai partecipanti all’Incontro nazionale (online) dei Vescovi e dei Sacerdoti del Venezuela, promosso dalla Conferenza Episcopale Venezuelana, che si svolge dal 19 al 20 gennaio 2021 sul tema "I nostri sacerdoti nella pandemia: la loro esperienza e l'esercizio ministeriale in questo periodo".
“Per noi cristiani, il futuro ha un nome e questo nome è speranza. La speranza è la virtù di un cuore che non si chiude nel buio, non si ferma al passato, non vivacchia nel presente, ma sa vedere il domani. Per noi cristiani, cosa significa il domani?
In un videomessaggio trasmesso ieri sera e inviato ai partecipanti al “Countdown”, evento digitale di TED organizzato a livello globale per trovare soluzioni immediate alla crisi climatica, Papa Francesco ha sottolineato come “l’attuale sistema economico è insostenibile. Siamo di fronte all’imperativo morale, e all’urgenza pratica, di ripensare molte cose: come produciamo, come consumiamo, pensare alla nostra cultura dello spreco, la visione a breve termine, lo sfruttamento dei poveri, l’indifferenza verso di loro, l’aumento delle disuguaglianze e la dipendenza da fonti energetiche dannose”.
"Il vostro lavoro da marittimi e pescatori è diventato ancora più importante, per assicurare alla grande famiglia umana cibo e altri generi di prima necessità. Di questo, noi vi siamo riconoscenti. Anche perché siete una categoria molto esposta". Parla così Papa Francesco nel videomessaggio inviato ai lavoratori del mare.
“A Pentecoste Dio ha contagiato di vita il mondo. Quanto stride tutto ciò con il contagio di morte che da mesi infesta la Terra! Allora, mai come oggi è necessario invocare lo Spirito Santo, perché riversi la vita di Dio, l’amore, nei nostri cuori. Infatti, perché il futuro sia migliore, è il nostro cuore che deve diventare migliore”.
"In questo primo anniversario della tragedia di Brumadinho, preghiamo per i 272 fratelli e sorelle che sono state sepolte. E ci rammarichiamo per la contaminazione dell'intero bacino fluviale". Papa Francesco invia un videomessaggio ad un anno dalla tragedia Brumadinho, in Brasile.
Questo incontro “sia un’opportunità per rafforzare, accrescere la fede e la comunione; che infiammi i vostri cuori missionari con il coraggio e la forza di vivere nel e con il Signore, in una chiesa in uscita! Sempre. Oggi, come all’inizio, dobbiamo andare ad incontrare ogni persona, di più, è nostro compito farlo, soprattutto i più lontani e coloro che soffrono. Dobbiamo raggiungere le periferie esistenziali del nostro mondo”. Così Papa Francesco nel videomessaggio inviato ai giovani riuniti a Indianapolis per il raduno organizzato dal National Catholic Youth Conference,
"La presenza non è una teoria, ha una fisicità, è concreta. Si esprime in vicinanza, condivisione, accompagnamento o nel semplice stare accanto a qualcuno. La presenza ha un’efficacia decisiva che tutti abbiamo provato perché tutti conosciamo la differenza tra essere soli ed avere qualcuno accanto". Papa Francesco invia un videomessaggio, in occasione dell’apertura dei lavori, ai partecipanti alla IX Edizione del Festival della Dottrina Sociale della Chiesa, che si svolge a Verona, presso il Cattolica Center, dal 21 al 24 novembre 2019, sul tema “Essere presenti: polifonia sociale”.