“L’arduo processo di costruzione della pace e della riconciliazione nazionale può avanzare solo attraverso l’impegno della giustizia e dei diritti umani”. Papa Francesco vola a Naw Pyi Taw, la capitale del Myanmar, e lì incontra il Consigliere di Stato Aung San Suu Kyi, il presidente Htin Kew e le autorità. E si rivolge loro con un breve discorso, in cui i sottintesi parlano più di quello che è viene espresso.
“Quanto è bello quando i fratelli sono uniti”. È il salmo che Papa Francesco ha pensato, e riportato, durante il breve incontro con il tavolo interreligioso, nell’arcivescovado di Yangon.
Il primo incontro del viaggio di Papa Francesco in Myanmar è stato con i vertici militari dell’esercito. L’incontro, in forma strettamente riservata, è avvenuto nell’Arcivescovado di Yangon.
La seconda tappa del 21/mo Viaggio Apostolico internazionale di Papa Francesco è il Bangladesh. Il Pontefice sarà nel piccolo stato asiatico che si affaccia sul Golfo del Bengala dal 30 novembre al 2 dicembre.
Il Myanmar è la prima tappa del 21/mo Viaggio Apostolico internazionale di Papa Francesco. Uno Stato - la ex Birmania - tra i più poveri del mondo, anche se negli ultimi anni si registra una notevole crescita economica dovuta soprattutto dallo stop all'embargo internazionale
Papa Francesco è arrivato in in Myanmar, a Yangon alle ore 13.20 di questa mattina (7.50 ora di Roma).
La nostra esistenza è un ponte fra ciò che vorremo fare e ciò che invece facciamo. La speranza sta in questo: arrivare aldilà di quel guado dove ci attendono i nostri traguardi
“Se l'offerta poi fosse lei stesso sarebbe più gradita”. Con questa semplice frase il giovane Pietro Manghisi si trovò a dover prendere una decisione rispetto alla sua esistenza. Aveva mandato un'offerta a padre Paolo Manna per l'istituzione del seminario del Pontificio Missioni estere di Ducenta e si ritrovò ad essere egli stesso quell'offerta.
“Più che un viaggio un’avventura”. Non sarà facile il primo viaggio di un Papa in Myanmar. Lo ha detto il direttore della Sala Stampa della Santa Sede Greg Burke presentando il programma del viaggio ai giornalisti.
Quando si racconta la vita di un uomo e specialmente di un grande missionario spesso si pensa di raccontare cose meravigliose per accrescerne la grandezza. Ma se ciò è vero per la letteratura giornalistica questo certo non è calabile nella vita di padre Vismara , dove le cose grandi non vanno solo raccontate perchè le ha fatte sul serio.
Dal 26 novembre al 2 dicembre Papa Francesco si recherà in visita apostolica in Myanmar e in Bangladesh, due paesi diversissimi ma uniti da un dato essenziale: la piccola comunità cattolica presente è frutto dell’impegno evangelizzatore dei missionari, anche italiani, tra i quali PIME, saveriani e altri istituti religiosi. Quali sono i libri migliori da leggere per conoscere questi paesi?
"Non vedo l’ora del momento nel quale potremo stare insieme. Vengo come ministro del Vangelo di Gesù Cristo, per proclamare il suo messaggio di riconciliazione, di perdono e di pace". Così Papa Francesco nel videomessaggio diffuso stamane destinato al popolo del Bangladesh, che il Pontefice visiterà dal 30 novembre al 2 dicembre prossimi.
Dal 27 al 30 novembre papa Francesco si recherà in Myanmar eppoi fino al 2 dicembre visiterà il Bangladesh, per portare un messaggio di pace e di riconciliazione in un contesto esasperato dalla diversità etnica, culturale e religiosa, dall’esplosione del fondamentalismo e dalla violenza settaria. Il Myanmar ha 50.000.000 abitanti e meno dell’1% è cristiano, 600.000. Il 90% della popolazione è composto da buddisti. In Bangladesh i cristiani sono appena lo 0,3% (400.000) della popolazione di 150.000.000 abitanti, composta dal 60% di musulmani.
Pubblicato questa mattina il programma ufficiale del viaggio apostolico di Papa Francesco in Myanmar e Bangladesh.