“Dio non è indifferente, non è distante” di fronte “alle tragedie che feriscono l’umanità. Papa Francesco si rivolge alla cittadinanza di Lesbo, plaude al suo impegno nell’accoglienza. Ma lancia anche un appello fortissimo alla comunità internazionale: stop alla proliferazione e al traffico delle armi, sì a politiche di ampio respiro, che mettano al primo posto le vite umane. Lo fa dal porto, alla memoria per le vittime delle migrazioni.