All'inizio della Quaresima, in questo particolare momento in cui la Terra Santa non è accessibile ai pellegrini a causa della pandemia, la Custodia di Terra Santa lancia il progetto “Hic - On la via della croce ”.
Nella Diocesi di Cassano all'Jonio, un opuscolo sulla Via Crucis si accosta al giovane beato Carlo Acutis. Lo ha scritto don Michele Munno, presbitero della diocesi di Cassano all’Jonio, che dal 2007 è legato e devoto al beato Carlo Acutis. L'opuscolo vedrà protagonisti le stazioni della Via Crucis, alcuni brani del Vangelo e la vita di Carlo Acutis. Continua il giovane Carlo ad ispirare preghiere e riflessioni.
Papa Francesco sin dall'inizio del suo pontificato tiene nel cuore la condizione dei carcerati. E quest'anno il Papa vuole dare voce e forma ai pensieri dei detenuti. In questo momento così particolare, in cui il mondo intero combatte la propria Via della Croce a causa del Coronavirus, l'intento delle meditazioni odierne è" trasformare la Via Crucis in una Via Lucis".
"Ho letto le meditazioni della Via Crucis di cui avete fatto dono tutti insieme. Ho preso dimora nelle pieghe delle vostre parole e mi sono sentito accolto, a casa. Grazie per aver condiviso con me un pezzo della vostra storia. Dio racconta di sé e ci parla dentro una storia, ci invita all’ascolto attento e misericordioso". Papa Francesco scrive così ai fedeli della Parrocchia della Casa di Reclusione “Due Palazzi” di Padova, ai quali ha affidato la preparazione dei testi delle meditazioni e delle preghiere proposte quest’anno per le stazioni della Via Crucis del Venerdì Santo sul Sagrato della Basilica di San Pietro.
La Libreria Editrice Vaticana informa con un comunicato stampa che è disponibile gratuitamente on-line su www.vaticannews.va/it/lev.html il testo digitale della Via Crucis 2020 che sarà presieduta dal Papa a Piazza San Pietro in occasione del Venerdì Santo (giorno 10 aprile).
Per il Sinodo è arrivato il momento della Via Crucis che si terrà nella mattinata di sabato 19 ottobre a Roma. Leader indigeni, padri sinodali ed esperti arrivati da ogni parte del mondo per partecipare al Sinodo per l’Amazzonia ripercorreranno insieme le stazioni della passione e morte di Gesù su via della Conciliazione, nel tragitto che collega Castel Sant’Angelo a Piazza San Pietro.
Le meditazioni della suora anti-tratta, Suor Eugenia Bonetti, fanno da filo conduttore nella Via Crucis del Venerdì Santo che Papa Francesco presiede- come ogni anno dal 1970 - al Colosseo. Il Pontefice, nella sua preghiera finale, chiede ai fedeli di “vedere nella Croce di Gesù tutte le croci del mondo”.
“Ogni liturgia comprende due sguardi, uno rivolto verso l’alto, verso l’infinito, verso l’eterno, verso la parola di Dio che scende dal monte come per Israele nella valle del deserto, e uno orizzontale, gli occhi negli occhi, perché la liturgia, come dice questa parola di origine greca, è l’opera di un popolo, di un’assemblea, di una comunità”. A dirlo ai soci del Circolo S. Pietro il Cardinale Gianfranco Ravasi, Presidente del Pontificio Consiglio della Cultura e della Pontificia Commissione di Archeologia Sacra, nell'omelia tenuta nel corso della celebrazione Eucaristica, venerdì 12 aprile, dopo aver guidato le meditazioni della tradizionale Via Crucis del Sodalizio Romano all’interno del Colosseo.
È una Chiesa che “sostiene e che accompagna”, che sa essere presente “nella vita e nelle croci di tanti cristi che cammino al nostro fianco”, quella delineata da Papa Francesco nella lunga preghiera della Via Crucis nel Campo di Santa Maria La Antigua.
Le meditazioni di alcuni giovani studenti di un liceo classico romano, il Pilo Albertelli, fanno da filo conduttore nella Via Crucis del Venerdì Santo che Papa Francesco presiede- come ogni anno dal 1970 - al Colosseo. Sono quindici i ragazzi, adolescenti come tanti con la passione per la musica o per lo sport, che con l’aiuto del Professore di religione Andrea Monda, hanno realizzato le 14 stazioni della via Crucis trasmessa in mondovisione. Papa Francesco, nell’orazione finale, pronuncia principalmente tre parole: vergogna, pentimento e speranza.
Questa sera alle 21.15 si svolgerà la Via Crucis al Colosseo, presieduta da Papa Francesco, che ha affidato la scrittura dei testi delle meditazioni sulle 14 stazioni ai giovani studenti ed ex studenti del Liceo Classico ‘Pilo Albertelli’ di Roma.
Come ogni anno, il venerdì precedente la solennità di Pasqua, il Papa presiederà la Via Crucis: 14 stazioni nelle quali vengono rievocate le ultime ore terrene della vita di Gesù.
Sono molte le diocesi, le chiese, le associazioni, le parrocchie che hanno dedicato il Venerdì, prima della Settimana Santa, al rito della Via Crucis. Ognuna di queste, con meditazioni varie e rappresentazioni, ha ripercorso il cammino doloroso di Cristo che si avvia alla crocifissione sul Golgota.
Le meditazioni della biblista francese Anne-Marie Pelletier sui drammi del nostro tempo hanno fatto da filo conduttore nella Via Crucis del Venerdì Santo che Papa Francesco ha presieduto - come ogni anno dal 1970 - al Colosseo.
“Tutta la nostra vita cristiana è segnata dalla Croce». In questo modo, Monsignor Leonardo Sapienza, Reggente della Prefettura della Casa Pontificia, ha voluto riflettere sul significato della Croce, che invade tutta la vita dei credenti, nell'omelia tenuta nel corso della celebrazione Eucaristica per il Circolo S. Pietro, venerdì 7 aprile, dopo aver guidato le meditazioni della Via Crucis svoltasi all’interno del Colosseo.
L’appuntamento con la Via Crucis diocesana dei giovani della diocesi di Venezia guidata dal Patriarca Francesco Moraglia, è per le 19.00 di oggi sabato 8 aprile vigilia della Domenica delle Palme nel parco mestrino della Bissuola, nella zona dell’anfiteatro con accesso da via Rielta.
Nel cuore della movida giovanile ed universitaria, le comunità dell'Unità pastorale 4 di Torino propongono la Via Crucis per le vie di San Salvario animata dagli universitari fuori sede e non che abitano nel quartiere. L'invito è per tutti, venerdì 7 aprile alle ore 20.45. Una occasione di preghiera vissuta tra le case ed i locali. Partenza dal cortile di via Madama Cristina, 1 e arrivo alla chiesa del Sacro Cuore di Maria; cinque sono le "stazioni" per #pregareconlode. ACI Stampa ha intervistato per l’occasione uno degli organizzatori, Don Gianni Ghiglione, salesiano della Comunità del San Giovannino.
“Saluto la Comunità Papa Giovanni XXIII e, mentre esorto a continuare l’opera in favore di ragazze sottratte alla prostituzione, invito i romani a partecipare alla Via Crucis per le donne crocifisse che avrà luogo venerdì 7 aprile alla Garbatella”. Queste le parole di Papa Francesco, nel corso dell'udienza generale in Piazza San Pietro.
Tre ore in attesa e preparazione sulla spianata di Błonia per i giovani della GMG2016, e dopo la pioggia arriva il sole. Tre ore per prepararsi a percorre la Via della Misericordia, la Via Crucis della GMG.
Mentre Papa Francesco presiedeva la Via Crucis del Venerdì Santo al Colosseo, l'Elemosiniere di Sua Santità l'Arcivescovo Konrad Krajewski si è recato per le vie di Roma in unione spirituale con la Via Crucis celebrata dal Papa.