Secondo quanto riferisce Vatican News le meditazioni della Via Crucis del Venerdì Santo al Colosseo sono state redatte da Papa Francesco e dedicate al tema “In preghiera con Gesù sulla via della Croce”.
Anche questo anno per il Circolo di S.Pietro torna la Via Crucis al Colosseo, che anticipa quella con Papa Francesco in mondovisione che si terrà questo Venerdì Santo. “Quando la tentazione di ripagare con la stessa moneta chi trama il male contro di noi diventa più ricorrente, come Gesù abbiamo bisogno di prendere la giusta distanza e ritirarci al di là del Giordano. Lì Gesù aveva iniziato e lì aveva maturato la sua vocazione”. A dirlo ai soci del Circolo S. Pietro è stato Mons. Francesco Massara durante l'omelia tenuta nel corso della celebrazione eucaristica, nella serata di venerdì 22 marzo, dopo aver guidato le meditazioni della tradizionale Via Crucis del Sodalizio Romano all’interno del Colosseo.
E' il momento finale della giornata, la Via Crucis.
La vita è come la “Via Crucis che organizzate ogni anno per accompagnare il Nazareno. Da un lato, devi preparare molte cose, ascoltare, imparare, sperimentare; aiutarsi a vicenda, avendo spesso l'umiltà di riconoscere che non possiamo farcela da soli. Poi dobbiamo chiedere al Signore il coraggio di uscire in strada, portando la sua immagine perché tutti possano contemplarla. E così, voi portate Gesù agli altri, anche se non ve ne rendete conto, e lo portate con i vostri gesti, con i vostri canti, con le vostre preghiere. Ed è bello che nella nostra piccolezza possiamo essere testimoni di Gesù, missionari della sua misericordia, missionari del suo amore”. Lo ha detto il Papa, ricevendo stamane in Vaticano i Membri della “Fundación Madre Esperanza de Talavera de la Reina” di Toledo.
" Per via del freddo intenso di questi giorni Papa Francesco seguirà la Via Crucis di questa sera da Casa Santa Marta, unendosi alla preghiera di coloro che si raccoglieranno con la Diocesi di Roma al Colosseo".
“Se diciamo semplicemente passo dopo passo, il nostro pensiero corre subito a chi cammina lentamente o speditamente. Se parliamo, invece, di passi in salita, il nostro pensiero va a chi con gli scarponi procede sui sentieri di montagna e con fatica raggiunge la meta.
“Sulla Via del Golgota” è il titolo della Via Crucis organizzata dal servizio di Pastorale Giovanile e dal servizio di Pastorale Vocazionale della Diocesi di Cassano all’Jonio che si svolgerà sabato 1 aprile alle ore 17:30 presso la Chiesa di San Giuseppe di Sibari. Ma sono anche tanti altri gli appuntamenti previsti per i giovani che ricordano la via della Passione di Gesù.
Papa Francesco torna al Colosseo per la Via Crucis. Dopo due anni di stop, a causa della pandemia da coronavirus, il Pontefice presiede la tradizionale processione del Venerdì Santo nel posto più suggestivo dell'antica Roma, l'Anfiteatro Flavio. Nell’Anno della Famiglia, che porta all’Incontro Mondiale delle Famiglie che si terrà a Roma il prossimo giugno, il Papa ha deciso che a scrivere le meditazioni sono le famiglie.
"L'Ambasciata ucraina presso la Santa Sede capisce e condivide la preoccupazione generale in Ucraina e in molte altre comunità sull'idea di mettere insieme le donne ucraine e russe nel portare la Croce durante la Via Crucis di venerdì al Colosseo. Ora stiamo lavorando sulla questione cercando di spiegare le difficoltà della sua realizzazione e le possibili conseguenze".
E' stato pubblicato dalla Sala Stampa della Santa Sede il calendario delle celebrazioni di Papa Francesco nei mesi di aprile e maggio. Reso noto anche il programma pasquale. Torna la Via Crucis al Colosseo.
Organizzata dalla diocesi di Roma con l’Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, si terrà venerdì 18 marzo dalle ore 20 e sarà guidata dal cardinale vicario Angelo De Donatis.
Da venerdì prossimo alle 16.00 ogni giorno anche nella Basilica di San Pietro come in molte altre chiese del mondo si celebra il pio esercizio della Via Crucis.
Oggi è il giorno della Via Crucis. Il Venerdì Santo in ogni parte del mondo cattolico i fedeli piangono e meditano la Passione di Gesù.
Un gruppo scout e una parrocchia romana scriveranno le Meditazioni per la Via Crucis del Venerdì Santo, che ancora non si sa se si potrà fare al Colosseo, seppur in forma ristretta, oppure no.
“Nella notte precedente tutti i suoi Apostoli lo avevano abbandonato. Gli amici più stretti si erano addormentati mentre Lui veniva sopraffatto dall’angoscia mortale. Il tradimento, però, Egli lo subì per mezzo di un bacio, la più dolce delle manifestazioni d’amore”.
Una folla vociante sciama dentro la Città Santa, tra i vicoli stretti e i banchi dei mercanti, donne e bambini che piangono e si disperano, i soldati romani che spingono con violenza il prigioniero, l’Uomo dei dolori, mentre trasporta la croce dove sarà inchiodato di lì a poco:
All'inizio della Quaresima, in questo particolare momento in cui la Terra Santa non è accessibile ai pellegrini a causa della pandemia, la Custodia di Terra Santa lancia il progetto “Hic - On la via della croce ”.
Nella Diocesi di Cassano all'Jonio, un opuscolo sulla Via Crucis si accosta al giovane beato Carlo Acutis. Lo ha scritto don Michele Munno, presbitero della diocesi di Cassano all’Jonio, che dal 2007 è legato e devoto al beato Carlo Acutis. L'opuscolo vedrà protagonisti le stazioni della Via Crucis, alcuni brani del Vangelo e la vita di Carlo Acutis. Continua il giovane Carlo ad ispirare preghiere e riflessioni.
Papa Francesco sin dall'inizio del suo pontificato tiene nel cuore la condizione dei carcerati. E quest'anno il Papa vuole dare voce e forma ai pensieri dei detenuti. In questo momento così particolare, in cui il mondo intero combatte la propria Via della Croce a causa del Coronavirus, l'intento delle meditazioni odierne è" trasformare la Via Crucis in una Via Lucis".
"Ho letto le meditazioni della Via Crucis di cui avete fatto dono tutti insieme. Ho preso dimora nelle pieghe delle vostre parole e mi sono sentito accolto, a casa. Grazie per aver condiviso con me un pezzo della vostra storia. Dio racconta di sé e ci parla dentro una storia, ci invita all’ascolto attento e misericordioso". Papa Francesco scrive così ai fedeli della Parrocchia della Casa di Reclusione “Due Palazzi” di Padova, ai quali ha affidato la preparazione dei testi delle meditazioni e delle preghiere proposte quest’anno per le stazioni della Via Crucis del Venerdì Santo sul Sagrato della Basilica di San Pietro.