Danno del tu all’Europa, affrontando le sfide di oggi, che vanno dai populismi alle migrazioni, passando per la richiesta di una politica estera e di pace condivisa, fino al sogno, delineato anche recentemente da Papa Francesco, di un nuovo umanesimo europeo. Il Cardinale Matteo Zuppi, presidente della Conferenza Episcopale Italiana, e il vescovo Mariano Crociata, presidente della Commissione delle Conferenze Episcopali di Europa, nella Giornata dell’Europa si fanno carico delle preoccupazioni della prossima tornata elettorale europea.
Nel 2024 ricorrono 750 anni dalla morte, mentre nel 2025 800 anni dalla nascita; e quest’anno 700 anni della canonizzazione:
Un italiano alla guida della Commissione delle Conferenze Episcopali dell’Unione Europea. Il vescovo Mariano Crociata di Latina, 70 anni, già segretario generale della CEI, è stato eletto ieri come presidente della COMECE, organismo del quale era stato vicepresidente nell’ultimo quinquennio. Dalla sua costituzione nel 1980, è la prima volta che un italiano viene eletto alla presidenza della COMECE.
Era il 25 luglio di 70 anni fa quando Papa Pio XII decise di proclamare Santa Maria Goretti patrona della Città di Latina e dell’Agro Pontino.
É un appuntamento che da decenni coinvolge l’Agro Pontino e non solo. Il pellegrinaggio notturno il 1 luglio alla Casa del martirio di Santa Maria Goretti, è la preparazione alla festa liturgica della Patrona di Latina e dell'Agro pontino fissata al 6 luglio.
Non finisce il tempo della misericordia, nemmeno a Latina, dove per una concessione speciale la Porta Santa si chiusa il 25 novembre, cinque giorni dopo la chiusura della Porta Santa di San Pietro. E il vescovo Mariano Crociata, nell’omelia della celebrazione conclusiva, sottolinea che “la misericordia cercata e invocata deve diventare compagna assidua del nostro cammino”.