Sarà un cambiamento grande per il Patriarcato latino di Gerusalemme: non solo un nuovo vescovo ausiliare, ma anche, e presto, un patriarca, che andrà a sostituire l’arcivescovo Pierbattista Pizzaballa, chiamato quattro anni fa da Papa Francesco a reggere il patriarcato come amministratore apostolico e a far fronte ad una serie di difficili situazioni.