“San Valentino, per 70 anni maestro di questa città, padre dei poveri e dei giovani innamorati; va intensificata la sua dimensione di custode dell’amore, del matrimonio, della famiglia, ma anche di testimone fino al martirio della coerenza alla fede, della libertà religiosa, del dialogo interreligioso, dei diritti umani, della cura e preoccupazione per la città e altri vari aspetti”. E’ il pensiero del Vescovo di Terni, monsignor Giuseppe Piemontese, contenuto nella lettera pastorale alla città di Terni per la festa di San Valentino, il 14 febbraio.