Dopo le difficili vicende dell’ episcopato cileno Papa Francesco sta ricostituendo il collegio. In particolare oggi è arrivata la nomina di due ausiliari di Santiago per ora Sede Vacante dopo le dimissioni di Ricardo Ezzati Andrello il 23 marzo di quest’anno.
Il Papa ha accettato stamane la rinuncia presentata dal Cardinale salesiano Ricardo Ezzati Andrello da Arcivescovo di Santiago del Cile. Il porporato ha 77 anni e lascia dunque per raggiunti limiti di età.
“Abbiamo fatto una revisione, insieme con il Papa, degli eventi importanti della Chiesa cilena nell'ultimo anno, è stato un dialogo molto preciso e lucido, con contributi molto importanti del Papa.
Non è più sacerdote Fernando Karadima, il carismatico sacerdote cileno che si macchiò di abusi e la cui storia ha funzionato da detonatore per una ampia crisi nell’episcopato cileno.
Dopo la lettera inviata qualche giorno fa il Papa ha ricevuto questa mattina nella residenza Domus Santae Martae Mons. Juan Ignacio González, vescovo di San Bernardo in Cile, e Ana María Celis Brunet, Presidente del Consiglio Nazionale cileno di Prevenzione di Abusi e Accompagnamento delle Vittime.
Con una lettera del 5 agosto, scritta a mano e diffusa dalla Conferenza Episcopale Cilena, Papa Francesco fa le sue valutazioni sul documento “Dichiarazioni, decisoni e impegni dei vescovi della Conferenza Episcopale del Cile”, elaborato al termine dell’Assemblea Plenaria straordinaria convocata dal 30 luglio al 3 agosto proprio per discutere il tema della pedofilia del clero.
Dopo i colloqui con un gruppo di vittime e con i vescovi cileni che hanno in blocco rimesso il loro mandato nella mani del Papa, giunge la conferma di un nuovo ciclo di incontri.
Al termine degli incontri con Papa Francesco - che li aveva convocati a Roma per fare il punto circa “le circostanze e le sfide straordinarie poste dagli abusi di potere, sessuali e di coscienza che si sono verificati in Cile negli ultimi decenni” - tutti i Vescovi della Conferenza Episcopale Cilena hanno rassegnato al Pontefice le loro dimissioni
Un comunicato del direttore della Sala Stampa della Santa Sede Greg Burke informa che. Alle ore 18:40 di questa sera è finito l'ultimo dei quattro incontri che il Santo Padre ha tenuto con i 34 vescovi cileni nell'auletta dell'Aula Paolo VI. Alla fine di questo periodo di discernimento e incontro fraterno, Papa Francesco ha consegnato a ciascuno dei suoi fratelli nell'episcopato la lettera che segue:
Sono iniziati i colloqui del Papa con i vescovi del Cile riguardo al problema degli abusi sessuali. Il direttore della Sala Stampa della Santa Sede ha distribuito una dichiarazione:
Riunione del Papa con i Vescovi del Cile dal 15 al 17 maggio prossimi. Francesco aveva scritto all’episcopato cileno lo scorso 8 aprile. Ne dà notizia la Sala Stampa Vaticana.
Un incontro di circa tre ore, un dialogo aperto che ha toccato tanti argomenti e di grande semplicità quello tra Papa Francesco e i presuli della Conferenza Episcopale del Cile, stamani in visita "ad Limina Apostolorum", guidati dal loro presidente, monsignor Santiago Jaime Silva Retamales.