"Questa è un’occasione per condividere, in spirito di fraternità ministeriale, le vostre esperienze sacerdotali, le vostre fatiche, le vostre incertezze, come pure i vostri aneliti e la vostra convinzione di portare avanti l’opera della Chiesa, che è l’opera del Signore". E' questo il cuore del videomessaggio che il Papa invia, in occasione dell’apertura dei lavori, ai partecipanti all’Incontro nazionale (online) dei Vescovi e dei Sacerdoti del Venezuela, promosso dalla Conferenza Episcopale Venezuelana, che si svolge dal 19 al 20 gennaio 2021 sul tema "I nostri sacerdoti nella pandemia: la loro esperienza e l'esercizio ministeriale in questo periodo".
Medico, filantropo, uomo di pace, José Gregorio Hernandez Cisneros è conosciuto come “il medico dei poveri” in Venezuela. Un “San Giuseppe Moscati” centroamericano, vittima di un incidente stradale e morto in odore di santità. Grande gioia c’è stata in Venezuela, la scorsa settimana, alla notizia che un miracolo attribuito alla sua intercessione ha passato il vaglio della Commissione Medica della Congregazione delle Cause dei Santi.
Sono due i compiti del credente oggi mostrare che la santità è un cammino percorribile da tutti, accogliere la propria missione, quella ricevuta nel Battesimo, di vivere e di testimoniare.
Il 30 e 31 gennaio scorsi si è svolto a Cúcuta in Colombia l’incontro dei vescovi delle diocesi di frontiera tra Colombia e Venezuela intitolato “Caridad en la frontera”. Un appuntamento, sotto la regia del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale e dalla Sezione Migranti e Rifugiati, in collaborazione con la diocesi di Cúcuta, che ha voluto manifestare “la sollecitudine del Santo Padre per le situazioni migratorie di frontiera e mettere in sinergia le attività caritative a favore delle persone più deboli e vulnerabili in questa regione”.
“La missione evangelizzatrice nasce dall'adesione al dono della fede in Gesù Cristo, che riceviamo attraverso il Battesimo
I Vescovi della Conferenza Episcopale del Venezuela sono a Roma per incontrare Papa Francesco per la visita ad limina.
Il Cardinale Baltazar Porras, arcivescovo di Merida, è nominato amministratore apostolico di Caracas ad nutum Sanctae Sedis, ovvero fino a quando la Santa Sede non disporrà altrimenti. Il Cardinale Jorge Urosa Savino lascia così l’incarico di arcivescovo di Caracas, che ricopriva dal 2005.
"Un chilo di latte in polvere costa più del salario medio mensile. Come possono le mamme venezuelane dar da mangiare ai loro figli?". Il cardinale Jorge Urosa Savino, arcivescovo di Caracas ha denunciato la drammatica situazione del Venezuela questa mattina intervenendo ad una conferenza stampa organizzata da Aiuto alla Chiesa che Soffre in collaborazione con l’associazione Venezuela La Piccola Venezia.
La Santa Sede lancia il progetto “Ponti di solidarietà – Piano pastorale integrato per assistere i migranti venezuelani in Sud America”, un’iniziativa per dare risposte concrete alle sfide poste dalla migrazione di massa che sta coinvolgendo i venezuelani.
Come di consueto la conferenza stampa del Papa sul volo di ritorno dalla Colombia affronta temi a 360 gradi. Questa volta Francesco - rispondendo alle domande dei giornalisti - si sofferma in particolare sulla politica internazionale.
Incontri che “mi hanno fatto tanto bene perché lì si può toccare con mano l’amore di Dio che si fa concreto, si fa quotidiano” Papa Francesco racconta così la sue esperienza nelle case dei più emarginati, nella casa della signora Lorenza e lo fa davanti alla Madonna di Chiquinquirá.
Crisi Venezuelana, la Santa Sede esprime "profonda preoccupazione" per la "radicalizzazione e l'aggravamento della crisi" e chiede di "scongiurare ogni forma di violenza", si legge in un comunicato diffuso oggi dalla Sala Stampa vaticana.
"Il 21 maggio la Conferenza episcopale venezuelana ha promosso una giornata di preghiera. Un invito che estendo a tutti voi, affinché in Venezuela si ponga fine alla violenza e all’oppressione da parte dello Stato e si promuova il dialogo e la riconciliazione". È l’invito rivolto dal cardinale Baltazar Enrique Porras, arcivescovo di Mérida, durante un colloquio con Aiuto alla Chiesa che Soffre.
Come risolvere la crisi in Venezuela? Papa Francesco dà la sua ricetta in una lettera inviata alla Conferenza Episcopale Venezuelana lo scorso 5 maggio, e pubblicata solo l’8 maggio sul sito dei presuli.
Baltasar Enrique Porras Cardozo è uno dei prossimi cardinali. Un outsider di Papa Francesco come ama definirsi. La sua diocesi Merida in Venezuela ha un territorio di montagna, lui si occupa della Caritas per la Conferenza Episcopale, è amico del nuovo preposito generale dei gesuiti, padre Sosa, venezuelano anche lui.
Papa Francesco ha ricevuto stasera in forma privata Nicolás Maduro Moros, Presidente della Repubblica Bolivariana di Venezuela.