"La data scelta per la Veglia non è stata scelta a caso, ma è quella dell’anniversario dell’apertura del Concilio Vaticano II che ha segnato l’ingresso ufficiale nella Chiesa cattolica del movimento ecumenico”. Così il cardinale Kurt Koch, Prefetto del Dicastero per la Promozione dell’Unità dei Cristiani, presenta la preghiera ecumenica con i padri sinodali voluta da Papa Francesco nel piazzale dei Protomartiri Romani in Vaticano
"Anche se questa registrazione è fatta a Roma, sarà pubblicata nella Chiesa anglicana di Cristo, la Christ Church, a Gerusalemme, dove si sono riuniti credenti di diverse tradizioni cristiane. Desidero ringraziare questa Chiesa anglicana per la sua ospitalità, ringraziare le persone che hanno reso possibile questa trasmissione, e, in primo luogo, ringraziare il mio fratello e amico, l’Arcivescovo di Canterbury, Justin Welby, che ha condiviso con noi una bellissima riflessione sullo Spirito Santo. Ringrazio anche la Charis, per avermi ascoltato e reso realtà in questa veglia la missione che le ho affidato di lavorare per l’unità dei cristiani”. Con queste parole Papa Francesco apre il suo videomessaggio inviato in occasione della Veglia Ecumenica Internazionale organizzata da CHARIS.