Il Cardinale Matteo Maria Zuppi, Arcivescovo metropolita di Bologna e Presidente della CEI, ha presieduto questa sera a Bari nella Basilica di san Nicola una veglia di preghiera per la pace in Ucraina. La veglia è stata promossa in collaborazione con l'Arcidiocesi di Bari-Bitonto.
Il prossimo 21 dicembre a Bari si svolgerà una veglia di preghiera per la pace sulla tomba di San Nicola. L'evento è organizzato dalla Conferenza Episcopale Italiana e dall’Arcidiocesi di Bari-Bitonto.
Una iniziativa che "ha l’obiettivo di sollevare l’attenzione su una problematica sociale che è data non solo dall’uccisione di queste donne ma dal degrado morale che c’è dietro e vorremmo invitare tutta la comunità a riflettere su questo problema". Lo dice il vescovo ausiliare del settore Ovest di Roma monsignor Baldo Reina.
Torna per il quinto anno il cantiere “Generiamo lavORO”, iniziativa promossa dalle ACLI di Roma e provincia e dalla Pastorale Sociale e del Lavoro della Diocesi di Roma per facilitare l’avvicinamento dei giovani al mondo del lavoro.
“Chi fa la guerra dimentica l’umanità… ripeto: tacciano le armi! Dio sta con gli operatori di pace, non con chi usa la violenza”.
Volti e storie nella basilica di Santa Maria in Trastevere per celebrare la speranza. La veglia di giovedì sera voluta dalla Conferenza episcopale italiana “ Morire di speranza” è stata dedicata ai migranti.
Al via lunedì prossimo la seconda edizione del cantiere “Generiamo lavORO”, l’iniziativa promossa dall’Ufficio per la pastorale sociale della diocesi di Roma e dalle Acli di Roma: fissata alle 18 presso il Centro servizi Acea, in piazzale dei Partigiani 40, la veglia di preghiera che sarà presieduta dal Vescovo ausiliare del settore Centro Monsignor Ruzza.
Giovedì 7 giugno, dalle 18.15, nella basilica di Santa Maria in Trastevere, a Roma, ci sarà una “veglia di preghiera per l’Italia”. A presiederla sarà il presidente della Cei e Arcivescovo di Perugia-Città della Pieve, il cardinale Gualtiero Bassetti.
E’ iniziata domenica 18 marzo, con una giornata di preghiera per la carità nelle parrocchie romane e si chiude con una veglia di preghiera nella basilica di San Giovanni la settimana della Caritas.
Il colore e i suoni dell’ Africa a San Pietro per pregare per la pace in Sud Sudan e in Congo. Una veglia con Papa Francesco che tanto avrebbe voluto essere in quelle regioni, una preghiera per la conversione dei cuori: “Nel Sud Sudan avevo già deciso di compiere una visita, ma non è stato possibile- ha detto- Sappiamo però che la preghiera è più importante, perché è più potente: la preghiera opera con la forza di Dio, al quale nulla è impossibile”.
L’appuntamento è per il 23 novembre prossimo alle 17.30 per una Veglia di preghiera nella Basilica San Pietro, per la pace in Sud Sudan e nella Repubblica Democratica del Congo
Una veglia di preghiera che ha unito in un capannone tessile di Prato giovani italiani e cinesi. Si è trattato del primo incontro della «Preghiera Giovani», l’appuntamento mensile promosso dalla Diocesi di Prato che si tiene ogni volta in una chiesa diversa.
Accantonato il discorso preparato per la veglia di questa sera a Santa Maria Maggio e organizzato in vista del Sinodo del 2018 il Papa si è rivolto ai giovani ricordando che il mondo ha bisogno “che vadano di fretta, che non si stanchino di sentire che la vita gli offre una missione”: “Il mondo può cambiare soltanto se i giovani sono in cammino!”.
Una moltitudine di persone è intervenuta all’evento della GRG di Sicilia 2016 a Caltagirone (CT). Tra un silenzio assoluto che lascia ascoltare tanti passi e un dolce canto di preghiera, a bassa voce, ad unisono. E poi per tutta la notte un via vai, un susseguirsi di fedeli che siede e si inginocchia ai banchi della Chiesa di San Francesco di Paola, ognuno lì a cercare un proprio momento di intimità con Dio. È la veglia no-stop quella dei “Giovani X Dono”, dalla mezzanotte del 4 luglio si è protratta fino alle prime ore del mattino del 5 luglio.
“Che bello che come un ricordo, come un monumento, di quest’Anno della Misericordia, ci fosse in ogni diocesi un’opera strutturale di misericordia, un ospedale, una casa di riposo per anziani, per bambini abbandonati. Sarebbe bello che ogni diocesi pensi : cosa posso lasciare come opera di misericordia vivente, come piaga di Gesù vivente, per questo Anno della Misericordia?” Questa è la novità e l’idea suggerita da Papa Francesco durante la Veglia di preghiera per quanti aderiscono alla spiritualità della Divina Misericordia che la Chiesa celebra nella seconda domenica di Pasqua.