Il Dispensario Pediatrico Santa Marta è una piccola oasi di generosità e tenerezza all'interno della Città del Vaticano. I bambini, accolti dai medici e dai volontari, vengono da tutto il mondo insieme alle loro famiglie, per ricevere gratuitamente cura e assistenza medica. Tutto questo lavoro durante il lockdown non è stato possibile, e la chiusura è stata drastica, per la prima volta. Ma dal 3 giugno, in maniera graduale, le porte del Dispensario si stanno riaprendo, e con loro, la speranza.
Da giugno parte una novità on demand: la piattaforma con documentari, film e serie tv, anche in produzioni originali, con distribuzione mondiale, ispirate al Vaticano e al mondo cattolico. I contenuti saranno disponibili con la formula pay-per-view. La nuova iniziativa è frutto della collaborazione tra Officina della comunicazione e Vetrya.
Dal 6 luglio al 31 luglio nuotate in piscina, partite di tennis, di calcetto e di basket, scivolate sui gonfiabili, sfide a ping-pong all’interno dell’Aula Paolo VI, ma anche visite guidate ai Giardini vaticani. Tutto questo si chiama "Estate ragazzi" ed è l'idea di un oratorio estivo in Vaticano voluto da Papa Francesco per i figli dei dipendenti della Santa Sede. L'oratorio sarà animato dai salesiani.
Ancora un aggiornamento sui casi di positività al coronavirus in Vaticano: "Nella mattina di oggi - si legge nella dichiarazione del direttore della sala Stampa Matteo Bruni- è giunta una ulteriore conferma di positività al Covid-19 tra i dipendenti della Santa Sede.
Coronavirus, la Santa Sede si prepara per la fase 2. Nella mattinata del 22 aprile, il Cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato vaticano ha presieduto una riunione straordinaria nell'Aula Vecchia del Sinodo con i vertici dei dicasteri ed enti della Santa Sede per discutere su come affrontare la seconda fase dell'emergenza del Covid19. Lo comunica la Sala Stampa della Santa Sede.
Coronavirus, salgono a nove i casi vaticani. Matteo Bruni, direttore della Sala Stampa vaticana, ha comunciato che "si è aggiunto nei giorni scorsi un nono caso di positività agli otto già registrati all’interno dello Stato della Città del Vaticano e tra i dipendenti della Santa Sede".
"Allo stato attuale sono quattro i casi di positività al coronavirus riscontrati: oltre al primo di cui si è data precedentemente notizia, si tratta di un dipendente dell’Ufficio Merci e di due dipendenti dei Musei Vaticani", così afferma il Direttore della Sala Stampa della Santa Sede, Matteo Bruni.
La sala stampa della Santa Sede comunica che : “In coordinamento con i provvedimenti varati dalle Autorità italiane, in data odierna sono state adottate alcune misure volte ad evitare la diffusione del Covid-19 da osservarsi nei Dicasteri e negli altri Enti della Santa Sede o ad essa collegati e nel Governatorato dello Stato della Città del Vaticano.
“Accogliendo la proposta del Consiglio dei Cardinali e del Consiglio per l’Economia, Sua Santità Francesco ha disposto l’istituzione della “Direzione Generale del Personale” presso la Sezione per gli Affari Generali della Segreteria di Stato”.
"Questa mattina sono stati temporaneamente sospesi tutti i servizi ambulatoriali della Direzione Sanità e Igiene dello Stato della Città del Vaticano per poter sanificare gli ambienti a seguito di una positività al COVID-19 riscontrata ieri in un paziente. Rimane però in funzione il presidio di Pronto Soccorso. La Direzione Sanità e Igiene sta provvedendo ad informare le competenti autorità italiane e nel frattempo sono stati avviati i protocolli sanitari previsti." C'è il primo paziente positivo al Coronavirus anche nello Stato della Città del Vaticano.
Sarà Nicola Piovani a dirigere l’Orchestra Italiana del Cinema nella Terza Edizione del "Concerto Con i Poveri e per i Poveri", sabato 9 novembre alle ore 18:00, in Aula Paolo VI.
E’ stata convocata in Vaticano da Papa Francesco una riunione dei Rappresentanti Pontifici, che si svolgerà dal 12 al 15 giugno prossimi. “Il Papa – riporta una dichiarazione ufficiale del Direttore ad Interim della Sala Stampa Vaticana, Alessandro Gisotti - desidera consolidare la cadenza triennale di tali riunioni dopo quelle svoltesi nel 2013 e nel 2016. La preparazione e il coordinamento è stato affidato dal Santo Padre alla Sezione della Segreteria di Stato per il Personale di Ruolo diplomatico della Santa Sede”.
Sono due le nomine di Papa Francesco diffuse oggi in Vaticano. Una riguarda la Congregazione delle Cause dei Santi, l’altra il Governatorato dello Stato della Città del Vaticano, in particolare il settore sicurezza.
Da Piazza del Popolo a Via della Conciliazione. La famosa e immancabile mostra internazionale “100 Presepi” si trasferisce in Vaticano e sarà organizzata dal Pontificio Consiglio per la Promozione della Nuova Evangelizzazione.
Un colloquio di circa 20 minuti quello tra Papa Francesco e il Presidente della Repubblica di Albania, Ilir Meta. Il presidente albanese è stato ricevuto in Vaticano insieme alla moglie e i suoi tre figli.
Il 50° anniversario della morte di Padre Pio, l’Anno Europeo del Patrimonio culturale, la Canonizzazione di Papa Paolo VI e il 40° anniversario della morte di Papa Giovanni Paolo I, oltre alle opere di due grandi pittori veneziani, Tintoretto e Canaletto: sono questi i cinque nuovi francobolli del Vaticano, presentati oggi e realizzati dall’Ufficio Filatelico e Numismatico della Santa Sede.
San Giovanni XXIII è tornato in Vaticano. Lo annuncia un comunciato della Fabbrica di San Pietro, che sottolinea come l'urna contenente le spoglie di San Giovanni XXIII è stata ricollocata sotto l'altare di San Girolamo nella Basilica Vaticana.
Un colloquio privato di circa venticinque minuti quello tra Bartolomeo e Papa Francesco oggi al Palazzo Apostolico in Vaticano. Bartolomeo è a Roma per visitare la basilica dei Santi XII Apostoli, venerare le reliquie degli apostoli Filippo e Giacomo e partecipare alla conferenza internazionale della Fondazione Centesimus Annus pro Pontifice.
Dopo aver nominato la situazione in Terrasanta nell’omelia della Messa di Pentecoste, Papa Francesco ritorna sulla questione al Regina Coeli. E fa un appello per il Venezuela.
La scultura di un ulivo, simboleggiante la pace, perché il compito principale di ogni governante è la pace. E’ stato questo il regalo di Papa Francesco a Lenín Boltaire Moreno Garcés, presidente dell'Ecuador dal 24 maggio 2017, ricevuto oggi in Vaticano in Udienza privata, insieme alla sua consorte.