Non è passato inosservato l’articolo che il Cardinale John Tong Hon, arcivescovo di Hong Kong, ha pubblicato nei giorni scorsi. L’articolo è il secondo del Cardinale, impegnato nello spiegare la difficile mediazione della Santa Sede con il governo cinese per quanto riguarda la nomina dei vescovi. L’accordo è dato per imminente, ma la realtà sembra invitare ad una maggiore prudenza.
Le relazioni tra Taiwan e la Santa Sede sono forti: lo ha detto Chen-Jan Lee, viceministro degli Esteri di Taiwan, al termine di una Messa celebrata lo scorso 6 marzo per il terzo anniversario dell’elezione di Papa Francesco. E le sue parole, riportate poi dal giornale Taiwan Today, sembrano quasi un segnale che Taiwan non ha nessuna intenzione di perdere la sua relazione privilegiata con la Santa Sede. Nemmeno in caso di apertura di relazioni diplomatiche con il governo della Repubblica Popolare Cinese.