Oggi bisogna riprendere e approfondire ”l’educazione al valore della corporeità, una visione integrata e integrale della sessualità umana, la cura della fecondità dell’amore anche quando non è fertile, la cultura dell’accoglienza della vita e il problema del crollo demografico”. Lo scrive il Papa nel messaggio ai partecipanti al Congresso Internazionale WOOMB su La “rivoluzione Billings” 70 anni dopo: dalla conoscenza della fertilità alla medicina personalizzata”.
" Portate la loro voce presso le istituzioni europee e lavorate per formare reti di famiglie in tutta Europa".
“Ho ventinove anni, sono sposata da undici e ho un figlio di nove...sono una macchina perfetta per procreare; non lo dico io, me lo ripetono i medici della clinica Biotexcom di Kiev ...ho un figlio solo, che è la gioia più grande della mia vita. Gli altri che ho dato alla luce sono figli altrui. Non ricordo né il giorno in cui nacquero né se fossero maschio o femmina, né quanto pesassero. Non mi interessava e non mi interessa. Questi bambini non hanno nulla di me, non hanno il mio DNA, non saranno educati da me. Li ho solo messi al mondo, ho aiutato qualcuno che non poteva farlo naturalmente”.