Nel gennaio 2008 – ormai 15 anni fa - 67 docenti e alcune centinaia di studenti dell’Università La Sapienza di Roma insorsero - nel senso letterale del termine - contro la visita di Papa Benedetto XVI nell’ateneo romano. Una delle pagine più brutte e illiberali nella storia dell’università italiana.
Il Pontificio Consiglio della Cultura e Sapienza Università di Roma hanno firmato un importante accordo di collaborazione culturale e scientifica per dare vita a progetti congiunti di ricerca, corsi, giornate di studio e seminari sui temi attinenti alle aree sociali, umanistiche e scientifiche. Lo fa sapere una nota diffusa stamane dalla Santa Sede.
A 9 anni di distanza, sebbene il luogo non sia lo stesso, l’università italiana si riconcilia con il Successore di Pietro. Sono passati infatti 9 lunghi anni da quel gennaio 2007 quando 67 docenti e alcune centinaia di studenti dell’Università La Sapienza di Roma insorsero - nel senso letterale del termine - contro la visita di Papa Benedetto XVI nell’ateneo romano. Una delle pagine più brutte e illiberali - ci sia consentito dirlo - nella storia universitaria italiana.