“Approfitto dell’occasione per dire che ci sono troppe Università ecclesiastiche a Roma. Voi dovete mettervi d’accordo e fare qualche forma di unità: unità nei piani di studio… Mettetevi d’accordo, parlate”. Lo ha detto il Papa, stamane, ricevendo in udienza i membri dello Studium Biblicum Franciscanum.
"Per noi, l'aggressione in corso da parte della Russia contro l'Ucraina è un attacco ai valori occidentali: libertà, democrazia, diritto alla proprietà, diritto alla vita e rispetto della propria identità. Nel discorso pubblico russo, le questioni relative ai valori diventano sempre più centrali e giustificano l'aggressione russa e persino i crimini". Questo ha affermato il Rev.do prof. Marcin Składanowski durante un incontro della comunità accademica delle cinque maggiori università polacche.
Oggi, nel Palazzo Apostolico Vaticano, Papa Francesco riceve in Udienza gli studenti e i docenti dell’Università di Macerata. "L’università è – o almeno dovrebbe essere – il luogo dell’apertura della mente agli orizzonti del sapere, agli orizzonti della vita, del mondo, della storia", dice subito il Papa salutando i presenti.
La città di Fermo celebra e ricorda Papa Sisto V. Venerdì 19 novembre 2021 si terrà a Fermo, nella Sala del ritratti di Palazzo dei Priori, la giornata di studi “Sisto V e l’antica Università di Fermo", nell’ambito delle celebrazioni del V centenario della nascita di papa Sisto V.
La Congregazione per l'Educazione Cattolica ha emanato stamane una Istruzione sull’affiliazione di Istituti di studi superiori alle Facoltà ecclesiastiche al fine di provvedere sia al progresso di questi Istituti sia alla loro conveniente distribuzione nelle varie parti del mondo.
“In che senso voi, universitari, siete invitati a lavorare nella vigna personale della vostra vita, in questo periodo per voi così importante e decisivo? (…)
“L’Europa è stata la culla delle università, ma deve ritrovarne il senso”. Papa Francesco lo ha detto ricevendo in udienza ai docenti e studenti della Libera Università Maria Santissima Assunta (LUMSA) in occasione dell’80° anniversario di fondazione.
La Conferenza Episcopale Italiana e la Conferenza dei rettori delle Università italiane hanno siglato ieri a Roma il “Manifesto per l’Università”.
Si è concluso lo scorso 2 maggio a Terrasini, in Sicilia, il XVI convegno nazionale di pastorale giovanile dedicato alle parole – e non solo – che sono emerse dal Sinodo sui giovani svoltosi in Vaticano nell’ottobre scorso.
Nelle loro relazione i Padri Sinodali del Circolo Hibericus A, coordinati dal Cardinale Oscar Anders Rodriguez Maradiaga, hanno sottolineato alcuni punti - a loro modo di vedere - fondamentali. A partire dall’essenza stessa del Sinodo che “non è solo per i giovani” ma anche per tutta la Chiesa.
La Pontificia Università Cattolica del Cile a Santiago chiude la giornata di Papa Francesco, accolto da un migliaio di studenti e da 1200 esponenti del mondo accademico cileno.
Per sua natura la missione dell’università è abbracciare l’universo del sapere mi un significato umano e divino per garantire quello sguardo di universalità senza il quale la ragione, rinchiusa in un modello parziale, rinuncia alla sua aspirazione più alta: la ricerca della verità.
L’università è una comunità che deve spezzare “quell’individualismo che sempre più inquina anche i processi formativi. Impresa scientifica e comunità educante si rafforzano a vicenda, fondandosi in un patto educativo che non ha niente dell’ottica aziendalista che riduce lo studente a cliente”. Lo ha detto il Vescovo Nunzio Galantino, Segretario Generale della CEI, nella Lectio Magistralis con cui ha inaugurato l’anno accademico della Università Europea di Roma.
E’ la “redenzione”, l’amore di Dio che salva ogni uomo, il tema principale dell’Udienza Giubilare del 10 settembre di Papa Francesco, in particolare dedicata agli oltre 1.500 docenti universitari giunti da tutto il mondo per partecipare al Giubileo delle Università e dei Centri di Ricerca. “La parola “redenzione” è poco usata – dice il Papa - eppure è fondamentale perché indica la più radicale liberazione che Dio poteva compiere per noi, per tutta l’umanità e per l’intera creazione”.
“Università senza umanistica? Gli impulsi di Joseph Ratzinger/Benedetto XVI”. E’ il tema su cui si è incentrato il terzo incontro promosso dalla Fondazione Ratzinger che ha visto protagonista il Professor Lorenzo Ornaghi già Ministro per i beni culturali nel governo Monti ed ex Rettore dell’Università Cattolica del Sacro Cuore.
“Vedo nuvoloni all’orizzonte spero non venga una tormenta!”. Scherza Papa Francesco aprendo il suo intervento davanti ai rappresentanti del mondo della scuola e dell’università radunati presso la Pontificia Università Cattolica dell’Ecuador, a Quito.