C’è chi prende il caffè per tenersi sveglio, per fare una pausa, come digestivo dopo un buon pranzo. A casa, al bar, sul luogo di lavoro: un caffè è semplicemente "un pretesto per stare insieme". Ed è questo il nobile intento dei Frati Carmelitani Scalzi di S. Anna a Genova. Da un anno, ogni mattina, un gruppo sempre più grande di amici riceve, direttamente a casa propria, una "piccola tazzina di caffè caldo" e che si beve in cinque minuti. "Un caffè buono come il Vangelo" che viene inviato tramite Whatspp o Telegram a più di 3.780 persone sparse in Italia e nel mondo. ACI Stampa ne ha parlato con Padre Lorenzo Galbiati, ideatore del "Caffè Carmelitano".