“La dignità e i diritti dei fanciulli devono essere protetti dagli ordinamenti giuridici come beni estremamente preziosi per tutta la famiglia umana”.
Ha ricominciato oggi il suo cammino annuale, con la benedizione di Papa Francesco. E quest’anno arriverà fino al cuore delle istituzioni europee, con un finale particolarmente suggestivo a Norcia, tra le macerie della Basilica di San Benedetto. La fiaccola di San Benedetto, salutata questa mattina dal Papa in udienza, ha ripreso questa mattina il suo viaggio.
Il grazie del Papa agli “angeli custodi” di Piazza san Pietro arriva anche quest’anno ed ha un valore speciale.
C’è gioia nonostante tutto in Aula Paolo VI tra la gente colpita dal terremoto in Centro Italia. Testimonianze, racconti, spaccati di vita, vite spaccate.
Giovedì 5 gennaio 2017, alle 12.00, nell’Aula Paolo VI in Vaticano, Papa Francesco riceverà in Udienza speciale le persone colpite dal terremoto del 24 agosto, del 26 e 30 ottobre. "Si tratta di un incontro – afferma l’arcivescovo di Spoleto-Norcia monsignor Renato Boccardo - dedicato specialmente a quanti hanno perduto i loro cari, la casa, la sicurezza economica, a quanti sono sfollati dalla loro terra; un appuntamento che il Papa vuole riservare a coloro che portano in modi diversi le ferite causate dal sisma e attendono consolazione e speranza".
“Poeti sociali”, così il Papa chiama ancora una volta coloro che sono impegnati nei Movimenti Popolari di tutto il mondo che per la terza volta si sono riuniti, ed per la seconda a Roma. Il Papa li ha sempre incontrati, a loro a parlato a lungo, e sempre il cardinal Turkson è stato agli incontri locali.
“Desidero condividere il vostro dolore, un dolore che si fa ancora più forte quando penso ai bambini, persino a intere famiglie, la cui vita è stata strappata all’improvviso e in modo così drammatico. A ciascuno di voi assicuro la mia compassione, la mia vicinanza e la mia preghiera”. Papa Francesco accoglie con queste parole i familiari delle vittime dell’attentato di Nizza avvenuto il 14 luglio scorso. L’Udienza si è svolta in Aula Paolo VI.
Il 15 dicembre il Papa riceverà in udienza i dipendenti del Bambino Gesù.
Domani, venerdì 10 giugno, una delegazione della Comunione mondiale delle Chiese riformate visiterà il Vaticano per approfondire le relazioni con la Chiesa cattolica romana.
“La Chiesa intera è chiamata a camminare con Gesù sulle strade del mondo, per incontrare l’umanità di oggi che ha bisogno, come scriveva Don Orione, del “pane del corpo e del divino balsamo della fede”. Papa Francesco lo ha detto nel suo discorso in udienza ai padri capitolari della Piccola Opera della Divina Provvidenza, guidati da Padre Tarcisio Vieira, appena nominato nuovo successore di San Luigi Orione, e don Flavio Peloso, Superiore Generale uscente.
Un incontro storico e atteso.Papa Francesco ha ricevuto in udienza il Grande Imam di Al-Azhar, S.E. Prof. Ahmad Muhammad Al-Tayyib. L'incontro, avvenuto alle ore 12, si è svolto nella Biblioteca privata del Papa e il colloquio privato è durato circa 30 minuti.
“Penso a tanti tifosi, specialmente giovani, che vi seguono con simpatia. Voi attirate l’attenzione di queste persone, che vi ammirano; e pertanto siete chiamati a comportarvi in modo che possano sempre scorgere in voi le qualità umane di atleti impegnati a testimoniare gli autentici valori dello sport”. Sono le parole di Papa Francesco rivolte ai dirigenti della Lega Nazionale Professionisti Serie A e i calciatori delle Squadre di Juventus e Milan.
"Il vostro sodalizio è espressione di una "Chiesa in uscita": una Chiesa che cammina per cercare, per visitare, incontrare, ascoltare e condividere e sostare presso le persone più povere. E' l'andare da discepoli, da amici del Signore. Si tratta di ripetere i suoi gesti di perdono, di amore, di dono, di non cercare il proprio prestigio, ma il bene degli altri".
Papa Francesco, l’Africa e l’esigenza di assicurare cure e servizi alle necessità del continente troppo spesso dimenticato. In Udienza dal Papa , questo sabato 7 maggio, sono in migliaia i medici, i volontari, i sostenitori e gli amici di "Medici con l’Africa – Cuamm" (Collegio Universitario Aspiranti Medici Missionari) di Padova. E’ la prima ong in campo sanitario riconosciuta in Italia e la più grande organizzazione italiana per la promozione, la tutela e la prevenzione della salute delle popolazioni africane.
"Una "memoria" che evoca le grandi opere compiute in questi otto secoli: il lavoro per il riscatto dei prigionieri, la missione audace nel nuovo mondo e i tanti membri illustri di santità che adornano la vostra storia. Certo, molto ricordiamo, e ci fa bene ricordare".
"Nel mio ministero incontro continuamente persone affette da malattie cosiddette “rare”. In effetti, queste patologie riguardano milioni e milioni di persone in tutto il mondo, causando sofferenze e preoccupazioni. È motivo di speranza constatare che questo progetto vede coinvolte persone e istituzioni diverse, di culture, società e religioni differenti, tutte accomunate da una spiccata sensibilità verso le persone malate".
"Caritas Italiana" festeggia 45 anni dalla sua nascita.
Per la prima volta da quando è stato eletto nel marzo 2013, Papa Francesco si è incontrato con la Famiglia Granducale del Lussemburgo.
Unità, gloria e mondo. Tre parole del Vangelo che Papa Francesco ha riunito come principio di mandato di missione della Parola nel mondo.Sono infatti 250 le famiglie provenienti dai cinque continenti che saranno inviate dal Papa per l'evangelizzazione.
Papa Francesco ha ricevuto stamattina in Udienza, nell'Aula Paulo IV, i partecipanti al "2016 Harvard World Model United Nations ".