Sacramento della Cresima non si riduca, in pratica, a una “estrema unzione”
Lo Spirito Santo e il sacramento del matrimonio. Questo il tema di oggi scelto da Papa Francesco continuando il suo ciclo di catechesi sullo Spirito Santo come dono di Dio. "Oggi, in particolare, vorremmo raccogliere qualche briciola della dottrina dello Spirito Santo sviluppatasi nella tradizione latina, per vedere come essa illumini tutta la vita cristiana e in modo particolare il sacramento del matrimonio", spiega il Pontefice da Piazza San Pietro.
Torniamo al tema dello Spirito Santo. “Gesù fu condotto dallo Spirito nel deserto. Lo Spirito Santo nostro alleato nella lotta contro lo spirito del male”. Questo il tema dell'Udienza Generale di oggi in Piazza San Pietro, che riprende le catechesi passate. "Andando nel deserto, Gesù obbedisce a una ispirazione dello Spirito Santo, non cade in un tranello del nemico", spiega subito il Papa.
In Aula Paolo VI Papa Francesco torna con le catechesi e l'Udienza del Mercoledì. "Con la catechesi odierna entriamo nella seconda fase della storia della salvezza. Dopo aver contemplato lo Spirito Santo nell’opera della Creazione, lo contempleremo per alcune settimane nell’opera della Redenzione, cioè di Gesù Cristo", spiega così il Papa introducendo l'udienza generale di oggi dopo la pausa estiva.
La Giornata Mondiale contro l’abuso e il traffico illecito di droga. E' questo il tema scelto da Papa Francesco per la catechesi odierna, in Piazza San Pietro. La Giornata ricorre proprio oggi e il tema di quest’anno è "Le prove sono chiare: bisogna investire nella prevenzione"
Nel discorso in lingua italiana, il Papa, continua il nuovo ciclo di catechesi, iniziato da qualche mercoledì, sullo "Spirito e la Sposa. Lo Spirito Santo guida il popolo di Dio incontro a Gesù nostra speranza”. La riflessione di oggi parte dal tema "Tutta la Scrittura è ispirata da Dio". In particolare il consiglio è quello di "Conoscere l’amore di Dio dalle parole di Dio".
Il Papa, continuando il nuovo ciclo di catechesi “Lo Spirito e la Sposa. Lo Spirito Santo guida il popolo di Dio incontro a Gesù nostra speranza”, incentra la sua riflessione sul tema “Il vento soffia dove vuole”. Dove c’è lo Spirito di Dio c’è libertà”. "Nella catechesi odierna vorrei riflettere con voi sul nome con cui lo Spirito Santo è chiamato nella Bibbia", spiega subito Papa Francesco.
"Non l’amore che sale, ma quello che scende; non quello che prende, ma quello che dona; non quello che appare, ma quello che si nasconde".
Durante l’urbi et orbi di Pasqua, Papa Francesco aveva fatto un appello per la liberazione dei prigionieri di guerra in Ucraina e Russia, secondo la formula del “tutti per tutti”. Adesso, riprendendo il tema dei prigionieri di guerra al termine dell’udienza generale del mercoledì, aggiunge una preghiera particolare per i prigionieri di guerra che sono torturati.
Dall' Inno alla Carità la riflessione di Papa Francesco arriva a parlare di pazienza.
Il Papa, continuando il ciclo di catechesi su “I vizi e le virtù”, incentra la sua riflessione sul tema "La prudenza".
Al termine dell’udienza generale, dopo aver salutato i fedeli presenti nelle diverse lingue, Papa Francesco ha preso la parola per i saluti finali in italiano.
“Sono ancora raffreddato e non posso leggere bene”. Così il Papa nell’udienza generale di stamane. Proseguendo il ciclo di catechesi su vizi e virtù, il Papa ha affrontato il vizio della superbia.
Il Papa, continuando il ciclo di catechesi su “I vizi e le virtù”, incentra la sua riflessione sul tema "L’invidia e la vanagloria". Sono descritti come "i vizi più antichi".
Il saluto in lingua italiana di Papa Francesco durante l'Udienza Generale di oggi è un ringraziamento. Uno speciale per il Cardinale Ernest Simoni. E anche un pensiero, fisso, per chi soffre a causa della guerra. Ucraina, Palestina, Israele.
Papa Francesco continua il ciclo di catechesi su “I vizi e le virtù” incentrando la sua riflessione sul tema dell’accidia. "Tra tutti i vizi capitali ce n’è uno che spesso passa sotto silenzio, non se ne parla, forse a motivo del suo nome che a molti risulta poco comprensibile: sto parlando dell’accidia. Per questo, nel catalogo dei vizi, il termine accidia viene spesso sostituito da un altro di uso molto più comune: la pigrizia", dice subito Papa Francesco dall'Aula Paolo VI.
Nel discorso in lingua italiana, il Papa, continuando il ciclo di catechesi su “I vizi e le virtù”, incentra la sua riflessione sulla "tristezza". Per Francesco è da intendere come "un abbattimento dell’animo, un’afflizione costante che impedisce all’uomo di provare gioia per la propria esistenza".
“La guerra stessa è una negazione dell’umanità”. Papa Francesco lo ribadisce al termine dell’udienza generale, con una riflessione che parte dalla Giornata delle Memoria che si celebra il prossimo 27 gennaio e che arriva alla richiesta, l’ennesima, di pregare per la pace, con uno sguardo speciale in Terrasanta e uno particolare alla martoriata ucraina.
Il Papa, continuando il nuovo ciclo di catechesi su “I vizi e le virtù”, incentra la sua riflessione sul tema "La lussuria". In Aula Paolo VI il Pontefice afferma che il secondo “demone”, vizio, che sta sempre accovacciato alla porta del cuore è quello della lussuria.