"Beati i misericordiosi, perché troveranno misericordia". E' questa la beatitudine che spiega ai fedeli Papa Francesco dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico Vaticano. "In questa beatitudine c’è una particolarità: è l’unica in cui la causa e il frutto della felicità coincidono", osserva il Pontefice.
La voce girava da un paio di giorni ma solo oggi la Sala Stampa ha confermato che "la preghiera dell’Angelus del Santo Padre di domenica 8 marzo avverrà dalla Biblioteca del Palazzo Apostolico e non in piazza, dalla finestra.
Papa Francesco, in Piazza San Pietro durante l'Udienza Generale odierna, incentra la sua meditazione sulla Quaresima. Con il Mercoledì delle Ceneri cominicia il cammino di quaranta giorni verso la Pasqua, verso il "cuore dell’anno liturgico e della fede". "È un cammino che segue quello di Gesù, che agli inizi del suo ministero si ritirò per quaranta giorni a pregare e digiunare, tentato dal diavolo, nel deserto", dice il Papa.
"Beati i miti perché avranno in eredità la terra". E' questa la terza delle otto beatitudini che affronta oggi Papa Francesco nell'Udienza Generale in Aula Paolo VI.
Durante l'Udienza Generale di oggi Papa Francesco chiede a tutti i fedeli presenti una preghiera e un momento di silenzio per due popolazioni messe a dura prova in questi tempi, la Siria e la Cina.
Beati quelli che sono nel pianto, perché saranno consolati. Papa Francesco, nell'Udienza Generale odierna, si concentra sulla seconda delle Beatitudini.
Papa Francesco inizia un nuovo ciclo di catechesi sulle Beatitudini. In Aula Paolo VI, durante l'Udienza Generale di oggi, il Pontefice spiega: "È difficile non essere toccati da queste parole di Gesù, ed è giusto il desiderio di capirle e di accoglierle sempre più pienamente. Esse contengono la carta d’identità del cristiano, perché delineano il volto di Gesù stesso, il suo stile di vita".
"Il prossimo 25 gennaio, nell’Estremo Oriente e in varie altre parti del mondo, molti milioni di uomini e donne celebreranno il capodanno lunare. Invio a loro il mio saluto cordiale, augurando in particolare alle famiglie di essere luoghi di educazione alle virtù dell’accoglienza, della saggezza, del rispetto per ogni persona e dell’armonia con il creato".
Papa Francesco incentra la sua meditazione odierna sulla Settimana dedicata alla preghiera per l'unità dei cristiani. In Aula Paolo VI, il Pontefice, ricorda il tema di quest'anno: l'ospitalità. Circa due settimane fa, il Papa con le catechesi dedicate agli Atti degli Apostoli, parlò ai fedeli del naufragio di San Paolo e i suoi compagni a Malta.
Papa Francesco, nell'Udienza Generale odierna, conclude la catechesi sugli Atti degli Apostoli, con l’ultima tappa missionaria di San Paolo: Roma. "Il viaggio di Paolo, che è stato un tutt’uno con quello del Vangelo, è la prova che le rotte degli uomini, se vissute nella fede, possono diventare spazio di transito della salvezza di Dio", commenta subito il Papa.
E' interamente concentrata sull'importanza del presepe l'Udienza Generale odierna di Papa Francesco, in Aula Paolo VI. L'ultima, prima della pausa delle festività natalizie. Il presepe, "Vangelo domestico", che ricorda al mondo che "Dio non è rimasto invisibile in cielo, ma è venuto sulla Terra, si è fatto uomo".
Continuano le meditazioni di Papa Francesco sul racconto e il viaggio degli Atti degli Apostoli. E' il momento in cui Paolo è prigioniero davanti al Re Agrippa. In Aula Paolo VI il Papa commenta: "La testimonianza di San Paolo è sempre più segnata dal sigillo della sofferenza. Questa è una cosa che cresce nel tempo nella vita di Paolo. Paolo non è solo l’evangelizzatore pieno di ardore, il missionario intrepido tra i pagani che dà vita a nuove comunità cristiane, ma è anche il testimone sofferente del Risorto".
Il racconto del viaggio degli Apostoli continua nelle catechesi di Papa Francesco. Il Pontefice nell'Udienza Generale odierna in Piazza San Pietro ricorda Paolo ad Efeso. Grazie a Paolo, circa dodici uomini ricevono il battesimo nel nome di Gesù e fanno esperienza dell’effusione dello "Spirito Santo che li rigenera".
"Domenica prossima inizierà il tempo liturgico dell'Avvento e mi recherò a Greccio per pregare nel psoto del primo presepio che ha fatto San Francesco di Assisi e inviare a tutto il popolo credente una lettera per capire il significato del presepio". Papa Francesco annuncia così, durante i saluti dell'Udienza Generale odierna, una sua visita a Greccio.
Papa Francesco, come è solito fare alla fine di ogni suo viaggio, incentra la catechesi dell'Udienza Generale, in Piazza San Pietro, sulle tappe principali del suo 32esimo viaggio apostolico in Thailandia e Giappone. Papa Francesco ha fatto ritorno ieri sera a Casa Santa Marta, questi giorni per lui sono stati "un dono del quale sono tanto grato al Signore".
Nell'Udienza Generale odierna Papa Francesco continua a raccontare il viaggio "dell'infaticabile evangelizzatore" Paolo. Dopo Atene, l'Apostolo porta avanti la "corsa del Vangelo nel mondo". Nuova tappa del suo viaggio missionario è Corinto, capitale della provincia romana dell’Acaia.
Papa Francesco prosegue il suo "viaggio" con il libro degli Atti degli Apostoli. Nell'Udienza generale odierna in Piazza San Pietro, il Pontefice narra le prove dell'apostolo Paolo vissute ad Atene.
La fede cristiana approda in Europa. E' questo il tema scelto da Papa Francesco per la catechesi odierna dell'Udienza Generale in Piazza San Pietro. "Lo Spirito Santo è il protagonista della missione della Chiesa: è Lui che guida il cammino degli evangelizzatori mostrando loro la via da seguire", commenta il Pontefice.
"La Chiesa non è una roccaforte, ma una tenda capace di allargare il suo spazio e di dare accesso a tutti. È una Chiesa con le porte aperte". E' questo la chiave per leggere la catechesi di Papa Francesco durante l'Udienza Generale odierna in Piazza San Pietro.
"Il viaggio del Vangelo nel mondo, che San Luca racconta negli Atti degli Apostoli, è accompagnato dalla somma creatività di Dio che si manifesta in maniera sorprendente. Egli vuole che i suoi figli superino ogni particolarismo per aprirsi all’universalità della salvezza". Papa Francesco accoglie così i fedeli presenti in Piazza San Pietro, per il consueto appuntamento dell'Udienza Generale. Francesco questa volta approfondisce la figura di Pietro chiamato ad evangelizzare dando il meglio di se stesso.