C’è stato chi, per diverso tempo, abbia dibattuto se l’UC Louvain dovesse mantenere la C del suo nome. Ovvero, se potesse ancora dirsi cattolica. Succedeva nemmeno troppo tempo fa, quando nel 2016 l’Università sospendeva i corsi di un suo professore reo – come fa Papa Francesco oggi - di aver sottolineato a lezione che “l’aborto è un omicidio”, oppure quando nel 2009 nei laboratori dell’università si cominciava a sperimentare su embrioni coltivati in vitro a condizione che questo non fosse fatto per scopo commerciale. Di certo, ora la domanda circolerà di nuovo, dopo il botta e risposta che c’è stato con Papa Francesco, il quale avrebbe, durante il suo discorso all’università lo scorso 28 settembre, ribadito una posizione riduttiva del ruolo della donna.