Si è aperto in Vaticano il processo che i media hanno già denominato vatileaks due, questa mattina nel tribunale dello Stato della Città del Vaticano.
Il Tribunale dello Stato della Città del Vaticano ha provveduto alla notifica agli imputati e ai loro avvocati della richiesta di rinvio a giudizio presentata dall’Ufficio del Promotore di Giustizia aconclusione della fase istruttoria del procedimento in corso per la divulgazione illecita di notizie e documenti riservati, e del conseguente Decreto di rinvio a giudizio, emesso dal Presidente del Tribunale in data 20 novembre.
Meno di dieci minuti per dire che il processo sarà rimandato a data da destinarsi. Joseph Wiesolowski ex nunzio, ridotto allo stato laicali dopo il processo canonico, arrestato a settembre per reati di pedofilia, non era in aula. Motivi gravi di salute. Ieri sera l’ex nunzio, agli arresti domiciliari nella Comunità dei Penitenzieri, stanza numero 5, primo piano si è sentito male e, dopo un primo intervento al pronto soccorso vaticano, è stato portato in una struttura pubblica italiana e sottoposto a terapia intensiva.