La Giornata Mondiale contro l’abuso e il traffico illecito di droga. E' questo il tema scelto da Papa Francesco per la catechesi odierna, in Piazza San Pietro. La Giornata ricorre proprio oggi e il tema di quest’anno è "Le prove sono chiare: bisogna investire nella prevenzione"
“Il dramma lacerante della droga è un male che minaccia la dignità e la libertà di agire di ogni persona e spezza progressivamente l’immagine che il Creatore ha plasmato in noi. Questa piaga va condannata fermamente perché alimentata da uomini senza scrupoli, che, cedendo alla tentazione di facili guadagni, seminano morte stroncando speranze e distruggendo tante famiglie”. E’ quanto scritto del Prefetto del Dicastero per il Servizio dello Sviluppo Umano Integrale, il Cardinale Peter Kodwo Appiah Turkson, in occasione dell’odierna Giornata Internazionale contro l’abuso e il traffico illecito di droghe.
Da Vienna a New York, l’impegno della Santa Sede è sempre lo stesso: difendere il bene comune. Che si tratti di lottare contro la diffusione degli stupefacenti oppure di chiedere lo sviluppo integrale per le donne, andando oltre i tanto famigerati diritti sessuali e riproduttivi, un eufemismo dietro il quale il vocabolario delle Nazioni Unite nasconde la spinta per la liberalizzazione dell’aborto. Sono le posizioni che si sono delineate in due discorsi, il 16 e il 19 marzo, nelle rappresentanze internazionali della Santa Sede alle Nazioni Unite.