"Andiamo a fare un giro per i sepolcri". È questo il “mood” e la frase che molti ( adulti, ragazzi e bambini) pronunciano la sera del Giovedì Santo. Un momento atteso da parrocchie, famiglie ma anche da semplici passanti o turisti. Ma cosa è davvero questa tradizione? E come mai in molte parti d'Italia molti girano la propria città o il proprio paese per un famoso "giro delle sette Chiese"?
“Dobbiamo rompere quell’immaginario sull’educazione, secondo cui educare è riempire la testa di idee. Così educhiamo degli automi, dei macrocefali, non delle persone. Educare è rischiare nella tensione tra la testa, il cuore e le mani: in armonia, al punto da pensare quello che sento e faccio; da sentire quello che penso e faccio; da fare quello che sento e penso. È un’armonia”. Lo ha detto il Papa ieri mattina parlando alla delegazione del Global Researchers Advancing Catholic Education Project.