"Vorrei inviare un saluto e la mia vicinanza al caro popolo albanese che ha sofferto tanto in questi giorni. L'Albania è stato il primo paese d'Europa che ho voluto visitare. Io sono vicino alle vittime, prego per i morti, per i feriti, per le famiglie, il Signore benedica questo popolo a cui io voglio tanto bene". Papa Francesco, nei saluti odierni dell'Udienza Generale, ricorda nelle sue preghiere il popolo albanese, messo a dura prova dalle scosse di terremoto che si sono susseguite dalla mattina di ieri.
Una forte scossa di terremoto di magnitudo 6.4 ha colpito alle 3,54 l'Albania, con epicentro vicino a Durazzo. Altre due scosse di 5.3 e 5.4 si sono succedute sino alle 8 di questa mattina. Le città più colpite sono Durazzo e Thumane, dove diversi edifici sono crollati, numerosissimi sono stati danneggiati. Almeno 12 morti e 600 feriti: questo il bilancio provvisorio del terremoto. Caritas Albania si è attivata subito con la propria rete delle Caritas diocesane e sta raccogliendo le prime informazioni dalle parrocchie e missioni per andare incontro alle esigenze delle persone colpite.