Adamo ed Eva si accorgono di essere nudi, se ne vergognano, cominciano, grazie a questa amara consapevolezza, il loro cammino nella valle di lacrime che è il mondo, proprio con il senso della nudità e il bisogno di vestirsi.
Un grande Tau verde realizzato nel cuore della Valle Santa. L'Azione Cattolica di Rieti ha realizzato un TAU francescano presso Greccio, localita Spinacceto, in un terreno di circa 2000 metri quadrati posto su un lieve declivio. L'iniziativa è stata lanciata nell’ambito delle celebrazioni di quest’anno per “AC.Cento”, il centenario di presenza dell’AC a Rieti.
In quella tiepida serata romana del 1978, in piena “ottobrata” – mese magico per la Città Eterna – in molti accorrono in piazza San Pietro: e’ attesa la nuova “fumata” dal Conclave, per l’elezione del nuovo Pontefice. L’attesa è spasmodica, come sempre, ma forse ancora di più, perché questo è l’anno “dei tre Papi”.
"Sta' composto" era la frase che forse più ha risuonano alle orecchie di molte generazioni passate di bambini e ragazzi. In casa, a scuola, in visita ai parenti. E in chiesa. Oggi la frase appare più che mai obsoleta, cancellata dal frasario utilizzato per rivolgersi ai più piccoli.
“ Ite inflammate omnia”. Così Ignazio di Loyola mandava i suoi gesuiti nel mondo. E così è scritto nel piedistallo della sua statua alla Curia Generalizia a Roma. Vicino, per caso, un estintore.
Non c’è tutto il pontificato momento per momento, ma c’è molto di più. C’è l’essenza del pontificato. C’è quello che i media hanno raccontato come gossip, liti, contrasti e veleni riportato alla profondità della verità.
Esce oggi in libreria per i tipi della TAU un libro molto particolare su San Pio da Pietralcina. Raffaele Iaria, ne è l’autore. Scrittore e giornalista, sposato con un figlio, si occupa di informazione religiosa, di migrazioni, ed è autore di molti libri.
Il 26 agosto Papa Francesco farà la sua centesima udienza generale. Il suo è un successo mediatico indiscusso. Libri su libri sono stati dedicati al Papa argentino che viene dalla “fine del mondo” portando il “resto del mondo” in Europa. Ma davvero questa grande massa di pubblicistica è utile?