Una donna dal carattere ribelle, che però imparò ad essere docile nelle mani di Dio, di cui scoprì l’amore e del quale volle tutti scoprissero l’amore, e le cui opere di carità e devozione rappresentano un appello all’Europa perché non sia ripiegata negli egoismi, ma sappia accogliere e amare chi ha bisogno. Il Cardinale Giovanni Angelo Becciu, Prefetto della Congregazione dei Santi, tratteggia così la personalità di Suor Alfonsa Maria, al secolo Elisabetta Eppinger (1814 – 1867), nell’omelia della celebrazione durante la quale è salita agli onori degli altari.