Con un motu proprio in sei articoli, Papa Francesco eleva il rango del Pontificio Istituto Giovanni Paolo II per Studi su Matrimonio e Famiglia e lo trasforma in un Pontificio Istituto Teologico che porta sempre il nome del “Papa della famiglia”, che – a differenza dell’Istituto – potrà emettere titoli accademici e il cui campo di interese sarà ampliato anche alle sfide sociali e pastorali.