Il sogno di Papa Francesco, “una Chiesa povera per i poveri”, non è una teoria, ma ha bisogno di un grande impegno quotidiano. Quando il Papa spiega che “siamo tutti nelle periferie”, sprona a “vivere nella solidarietà con la gente che la società e le strutture sociali stanno sfortunatamente abbandonando”. E avere cura della creazione significa dare il primato all’umano.