Si tratta di un adeguamento alle nuove norme giuridiche e leggi promulgate dal 2000 ad oggi. In estrema sintesi questa è la nuova Legge fondamentale dello Stato della Città del Vaticano, pubblicato oggi e che sarà in vigore dal prossimo 7 giugno.
Qualche novità e diverse conferme per il nuovo ordinamento giudiziario vaticano promulgato da Papa Francesco. Dopo più di trenta anni, cambia dunque l’ordinamento giudiziario voluto da Giovanni Paolo II nel 1987 e aggiornato da Benedetto XVI nel 2008. Tra le principali novità, la presenza a tempo pieno di almeno un nel collegio giudicante e di almeno un magistrato dell’ufficio del Promotore di Giustizia; la migliore definizione delle funzioni del promotore di giustizia vaticano (ovvero, il pubblico ministero); la possibile integrazione del collegio giudicante della Corte di Cassazione (solitamente composto da cardinali) con due giudici applicati in alcuni casi; la sottolineatura che il magistrato è soggetto solo alla legge, l’autonomia totale di budget e di remunerazioni.
Il 7 giugno 1929 - 90 anni fa - entravano ufficialmente in vigore i Patti Lateranensi e contestualmente nasceva lo Stato della Città del Vaticano a l termine della cerimonia dello scambio delle ratifiche da parte delle delegazioni dell’Italia e del Vaticano. A mezzogiorno in punto i Carabinieri del Regno d’Italia lasciavano il posto alla Guardia Svizzera Pontificia.
La mattina del 6 febbraio del 1929 Papa Pio XI celebrava l’anniversario della sua elezione. Si era alla fase finale della firma dei Patti Lateranensi.
Papa Francesco riorganizza la struttura dello Stato della Città del Vaticano per renderlo sempre più idoneo alle esigenze attuali. Lo fa con un nuovo regolamento per rispondere alla finalità istituzionale dello Stato della Città del Vaticano, designato “per sua natura a garantire alla Sede di Pietro l’assoluta e visibile indipendenza”, come deciso dai Patti Lateranensi del 1929.
È una piccola notizia tecnica, ma dal peso specifico molto importante: il board del Consiglio dei Pagamenti Europei (EPC) ha approvato la scorsa settimana l’estensione dell’Area Unica dei Pagamenti in Euro (SEPA) allo Stato di Città del Vaticano e la Santa Sede.
Tra San Pietro e la nuova Aula delle udienze si trova il Campo Santo Teutonico, la più antica fondazione nazionale tedesca in Roma. È situato in un'area adiacente al confine con la Città del Vaticano; area, questa, soggetta però ad extraterritorialità a favore della Santa Sede. Malgrado ciò, è solitamente considerato come l'unico cimitero all'interno del Vaticano; qui sono sepolte persone di origine austriaca, sudtirolese, svizzero-tedesca, liechtensteinesi, lussemburghese, e belga di lingua tedesca, oltre a fiamminghi e olandesi.
Il compito principale dell'Elemosineria Apostolica è quella di svolgere "a nome del Santo Padre il servizio di assistenza verso i poveri e dipende direttamente da lui”. L’Elemosineria è considerata dunque una delle “longa manus” del Papa.
La Biblioteca Apostolica Vaticana è di certo tra le più importanti al mondo. Situata nel Palazzo Apostolico, voluta da Sisto IV nel 1475, è meta di studiosi di ogni continente che qui vengono a condurre le loro ricerche tra le centinaia di migliaia di manoscritti e stampe.
Completata nel 1561 come residenza estiva per Papa Pio IV e circondata dagli alberi e dai prati dei giardini vaticani, la Casina è un gioiello ben preservato contenente affreschi, stucchi, mosaici e fontane del 16° secolo. È sede della Pontificia Accademia delle Scienze.
Le università pontificie sono università istituite per l'"investigazione delle discipline sacre o connesse con le sacre e per istruire scientificamente gli studenti nelle medesime discipline". Gli Atenei Pontifici sono attualmente 24 e si dividono in 5 gruppi: le università pontificie, gli atenei pontifici, i Pontifici Istituti e Pontificie Facoltà, e infine i Pontifici Istituti Incorporati.
La Sala Stampa Vaticana è senza dubbio la casa dei “vaticanisti”, ossia di tutti quei giornalisti che si occupano di Vaticano e delle attività della Santa Sede per le varie testate nazionali e internazionali. E’ proprio da Via Conciliazione 54, sede della Sala Stampa della Santa Sede, che escono ogni giorno tutte “le notizie ufficiali” che riguardano il Pontefice e le attività della Sede Apostolica. Greg Burke ne è l’attuale direttore e il portavoce delle comunicazioni di Papa Francesco.
La Città del Vaticano. Una città dentro la città. Il più piccolo Stato del pianeta. L’11 febbraio 1929, con la firma dei Patti Lateranensi, la Città del Vaticano venne riconosciuta come Stato indipendente sotto la sovranità del Papa. Una superficie di 44ettari e 850 abitanti. Continuiamo il viaggio, iniziato lo scorso anno, che ci porterà a visitare la Città su cui governa Papa Francesco.
Gli “angeli del fuoco” o gli “angeli dei terremoti”. Questi sono gli appellativi con i quali spesso ci si rivolge al corpo dei vigili del fuoco, protagonisti negli ultimi anni nelle diverse calamità sismiche che hanno colpito l’Italia centrale.
I Giardini Vaticani possono essere considerati i più belli del mondo? E’ forse un'esagerazione? Certo è che essi costituiscono, non solo per i fiori rari, gli alberi secolari, le siepi ricche, ma anche per le costruzioni che si incontrano (torri, casine, belvederi, viali, per non parlare delle fontane), un unicum affascinante. Si tratta di un inusitato insieme di bellezze nascoste che il pubblico poco conosce. Anche perché i Giardini sono molto grandi: occupano infatti quasi la metà del minuscolo Stato del Vaticano.
Una parrocchia “di confine”. Si potrebbe definire così la chiesa di Sant'Anna, che sorge all'ingresso dell'omonima porta di accesso della Città del Vaticano, proprio nel punto in cui il territorio italiano lascia il posto a quello pontificio. Un punto di riferimento tra dentro e fuori, una comunità multiforme e, allo stesso tempo, strettamente vincolata al Successore di Pietro. Tutti infatti possono entrarvi, senza bisogno di permessi.
“Questa è la più bella stazione del mondo!” Esclamò Papa Pio XI assistendo ai lavori di ultimazione della stazione. La stazione di Città del Vaticano (detta anche stazione del Vaticano o stazione Vaticana) è la piccola stazione ferroviaria della Città del Vaticano e si trova al termine della ferrovia Vaticana, nelle vicinanze dell'importante stazione di Roma San Pietro, della ferrovia Tirrenica e punto di diramazione per la Roma-Viterbo.
La porta più importante del Vaticano e della Chiesa Cattolica, si sa, è senza dubbio la Porta Santa. Un momento importantissimo nella vita di ogni cristiano, il passaggio dal peccato all’indulgenza, la Porta più conosciuta al mondo, porta dell’incontro con Dio, con se stessi e con gli altri. Ma non è solo la porta del Giubileo a rappresentare la Città del Vaticano, ci sono anche altre porte, altrettanto importanti, che ne consentono l’accesso. Riservatissimo.
Città del Vaticano. E’ una città dentro la città. Il più piccolo Stato del pianeta. L’11 febbraio 1929, con la firma dei Patti Lateranensi, la Città del Vaticano veniva riconosciuta come Stato indipendente sotto la sovranità del Papa. Una superficie di 44km quadrati e 850 abitanti. Ma c’è praticamente ogni cosa di cui si possa aver bisogno: negozi, eliporto, farmacia e posta compresi. Iniziamo un viaggio che ci porterà a visitare la Città su cui governa Papa Francesco.
Ai funerali di Shimon Peres, ex Presidente di Israele e Premio Nobel per la pace nel 1994, che si terranno venerdì a Gerusalemme, parteciperanno come delegazione dello Stato Vaticano, in rappresentanza di Papa Francesco, l'Arcivescovo Antonio Franco, insieme all'Arcivescovo Giuseppe Lazzarotto, attuale Nunzio e delegato Apostolico in Israele e monsignor Matteo De Mori, Cancelliere.